Salvatore Gala, meglio noto come Maurizio, aveva divorziato qualche anno fa: padre di una bambina, l’ex moglie avvocato. Era notissimo a Marano, anche se la sua gioielleria, dove si è consumato l’omicidio, non era nell’ultimo periodo tra le più “frequentate”. Spesso si intratteneva nel suo negozio, fino a tarda sera. I carabinieri indagano sulla sua vita privata. L’omicidio potrebbe essere frutto di una rapina (chi è entrato nel negozio conosceva bene le abitudini di Gala) o di qualcos’altro, forse un regolamento di conti con tanto di rapina simulata. L’uomo era residente a Qualiano. La cassaforte era vuota, sul posto è arrivata la Scientifica e il magistrato inquirente.
La scientifica ha trovato un proiettile all’interno dell’esercizio commerciale.
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