E’ ormai emergenza illuminazione in tanti punti della città. Da almeno quindici giorni si susseguono le segnalazioni dei residenti, ma gli interventi richiesti al Comune non sono stati ancora effettuati. Da via Casaggiarrusso a via Terracini, da piazza Libera alle zone periferiche di San Rocco e San Marco il refrain è uno solo: lampioni spenti e pali pericolanti. Gli impianti da sostituire sono decine ma la Lep, la società che si occupa della manutenzione per conto del Comune, non interverrà se non le saranno corrisposte gli arretrati e le somme (a parte) pattuite per la manutenzione straordinaria. La determina di pagamento è ferma già da qualche giorno sul tavolo della responsabile del settore Economico-Finanziario del Comune, la dirigente Claudia Gargiulo, in procinto di accasarsi (è vincitrice di concorso) al Comune di Napoli. L’impasse ha spinto molti cittadini a recarsi negli uffici dell’Ente e altri a minacciare di sporgere denuncia ai carabinieri.
“Siamo di fronte a un’interruzione di pubblico servizio – spiegano i residenti di via Terracini, al buio da almeno due settimane – Abbiamo segnalato a più riprese agli organi competenti ma la situazione, nonostante i tanti appelli, non si è ancora sbloccata”. Il pagamento alla Lep è stato sollecitato anche dai commissari straordinari uscenti, il viceprefetto Franca Fico e la sub commissaria Anna De Luna, ma la pratica è ancora al vaglio della dirigente del settore. La situazione, forse, si sbloccherà domani.
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