Quanto dobbiamo stare al sole per assorbire la vitamina D? Una giusta quantità di vitamina del sole nel corpo aiuta ad assorbire calcio e fosforo, mantiene le ossa in salute e rafforza il sistema immunitario. Può essere assunta tramite alcuni alimenti o prodotta dal nostro corpo grazie all’esposizione al sole.
Il fabbisogno giornaliero
L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha stabilito il fabbisogno giornaliero di vitamina D. Per i bambini di età compresa tra 7 e 12 mesi, è raccomandata una dose di 10 microgrammi al giorno (400 UI), mentre per gli adulti è di 15 microgrammi al giorno (600 UI). Questa vitamina è liposolubile e si trova in diverse forme, principalmente:
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- Vitamina D2: si trova in alcuni funghi e lieviti;
- Vitamina D3: è la forma più comune e si trova nei pesci grassi (come salmone e sgombro), nel tuorlo d’uovo, e può essere prodotta dalla pelle quando esposta al sole.
Queste forme di vitamina D sono poi convertite nel corpo in calcitriolo, la forma attiva che regola l’assorbimento del calcio e del fosforo.
Quanto dobbiamo esporci
Per garantire una produzione adeguata di vitamina D attraverso l’esposizione al sole, è consigliabile esporsi per almeno 30 minuti al giorno con una luce solare che provochi un leggero arrossamento della pelle. È preferibile evitare le ore centrali della giornata e optare per il mattino, salvaguardando la pelle con creme solari ad alto fattore di protezione. Sebbene le creme solari possano ridurre l’assorbimento di vitamina D, esposizioni più lunghe possono compensare questo aspetto.
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