Napoletano, classe 97, era stato arrestato lo scorso Maggio e condannato in primo grado ad anni 6 mesi 6 di reclusione dal Giudice del Tribunale di Napoli Dott. Fabrizio Finamore. La Corte di Appello di Napoli, sesta sezione penale, presieduta dalla Dottoressa Claudia Picciotti, accogliendo l’arringa dell’avvocato Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord, lo ha assolto “per non aver commesso il fatto”, disponendo l’immediata scarcerazione dal penitenziario di Poggioreale, ove è stato ingiustamente detenuto dal 25 Maggio scorso. Raffaele Ponari era stato tratto in arresto insieme a Carmine Torino del ‘93, perché indiziati di aver commesso la rapina di un Tudor modello 7926; nello specifico, secondo l’accusa, Torino Carmine avrebbe colpito lo specchietto della vettura del povero malcapitato, che fermatosi per rimetterlo a posto, si sarebbe visto sottrarre l’orologio da Raffaele Ponari, che era sopraggiunto a piedi e che si era introdotto nel veicolo, aveva commesso violenza nei suoi confronti e lo avrebbe addirittura minacciato. Le indagini avevano subito portato alla loro individuazione, anche perché Ponari è un soggetto con la recidiva reiterata, specifica ed infraquinquennale. Comparando le telecamere della zona con gli scooter che erano transitati in quel momento, si accertava la presenza di due scooter riconducibili agli indagati. La polizia quindi aveva sottoposto a perquisizione l’abitazione di Ponari, sequestrando gli indumenti presuntamente utilizzati per commettere la rapina. Una relazione della polizia scientifica aveva fornito la piena compatibilità degli indumenti. Inoltre, la persona offesa lo aveva riconosciuto in un album fotografico al 90%; da qui scattarono le manette per il giovane, che era già sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata.
© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNewsNapoli: rapina un orologio in via Salvator Rosa, assolto 26enne Raffaele Ponari
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