Allora, egregi concittadini, sappiate che ogni aereo in decollo che passa sulle nostre teste, ci procura inquinamento come mille auto diesel che transitano nello stesso momento. Il vostro sindaco potrebbe fare un’ordinanza di divieto di sorvoli, anche provocatoriamente, ma si limita a mandare pec e messaggi vari agli enti responsabili di questa sperimentazione che scadrebbe per la fine di agosto. Dopo diventerebbe definitiva la servitù di rotte aeree, da subire per sempre. E il sindaco invia pec. Bisogna andare subito in Procura e presentare denunce, esposti. Intanto corre voce che il vostro sindaco piddino vuole affrontare morbidamente la situazione, per non inimicarsi De Luca. Probabilmente non gli basterebbe la carica di sindaco (che poi non è altro che di un amministratore di un grosso condominio. C’entra poco con la politica. Quella locale è espressione di “iacuelle” paesane). Vuole scalare la carriera politica?Tanto un onorevole in più, uno in meno ormai più rovinati di così come rappresentanza del popolo: abbiamo già toccato il fondo. Ma come ha fattoTeresa Giaccio di Fratelli d’Italia ad appoggiarlo? Lei e un Carandente che neppure conosco né mi interessa conoscere. Se pubblicassi ancora il giornale a Marano, come fatto per 30 anni con duro lavoro, gli farei barba, capelli e shampoo. Sono allergico ai traditori. Ma forse questi sono i rappresentanti che i maranesi senza identità si meritano. Infine, so che si sono formati comitati per il problema aerei. Lo stanno tampinando questo “primo cittadino”? Io lo tormenterei ogni giorno, per fargli capire che sta giocando con il fuoco. Rischia anche lui quantomeno una denuncia. Oltre che dannazioni eterne per il danno che potrebbe arrecare a questa sfortunata città. Sfortunata? No, merita questo sindaco che ha eletto (ma, a quanto pare, c’era poco da scegliere di buono, visto che la Destra aveva quei “dignitosi” rappresentanti locali). Sappia, il signor sindaco, che per ogni aereo che passa, io gli mando dannazioni ed epiteti irripetibili. Estensibili a tutta la truppa di “eletti” che lo circonda. E li ho trattati bene. Ci ritroviamo un’armata di Brancaleone a tutelare gli interessi di un’intera comunità, in un momento così delicato? Vi sembra possibile? Rammento, a chi non lo sa, che sono un giornalista vecchio stampo, con una laurea in Legge conseguita quando bisognava studiare per conquistarla. Pertanto mi avvalgo di tutte le prerogative che concede il “mestiere”. N.B. Già avevo pubblicato questo articolo, più o meno uguale. È misteriosamente scomparso. Dunque immaginate con chi dobbiamo confrontarci? E questa mia annotazione già dovrebbe essere interpretata come formale segnalazione contro ignoti da inoltrare a Facebook e alle forze dell’ordine. A quanto pare il “gioco” potrebbe essere sporco. Già ho preso delle precauzioni. Sono stato uno sbirro.