Il Comune, da anni in default finanziario, prova a scuotersi dal torpore e a fare cassa con gli evasori dei tributi comunali. Da qualche settimana, per rimpinguare le asfittiche casse dell’Ente, sono in corso controlli sulle attività commerciali del territorio. Sono quaranta gli esercenti fin qui oggetto delle verifiche della polizia municipale e dei competenti uffici di via Nuvoletta. Dalle tabelle pubblicitarie ai contratti e pagamenti di acqua e Tari, tutto è finito o finirà al vaglio del personale comunale. Ad oggi, secondo un primo report diramato dal comando della polizia municipale, più di trenta commercianti non sono in regola con le tabelle pubblicitarie. A Marano, fino a una certa grandezza, è previsto l’esonero dei pagamenti ma gli esercenti sono tenuti in ogni caso a formulare l’istanza propedeutica all’installazione.
Quasi nessuno si sarebbe preoccupato di farlo e per questo sono scattate le prime sanzioni, per un importo (singolo) di circa 400 euro. L’importo complessivo, dunque, è di poco inferiore ai 12 mila euro. I controlli proseguiranno ancora per stabilire se i negozianti sono in regola con i pagamenti di acqua e Tari. Poi si passerà al secondo step di esercenti, come annunciato dal comandante dei vigili Luigi Maiello. “Proseguiamo per step, occupandoci di 40 commercianti alla volta – spiega il neo collaboratore dei commissari al governo della città – Verifichiamo la regolarità delle autorizzazioni per le tabelle e incrociamo i dati con l’ufficio tributi”. Qualche polemica non manca: c’è chi fa notare, infatti, che tali verifiche dovrebbero essere eseguite a monte, cioè prima del rilascio o del via libera alle autorizzazioni commerciali e non (a campione e molto raramente) come sta accadendo da qualche settimana. L’iniziativa del Comune è stata criticata da diversi operatori del settore: “Il commercio è in ginocchio – tuonano diversi esercenti – in città mancano i servizi essenziali, luci, acqua e strade degne di tal nome e il Comune non trova di meglio che tartassare i commercianti”. La polizia municipale ha eseguito controlli a tappeto anche sul fronte green pass, sanzionando quattro esercenti che avevano in servizio personale sprovvisto della tessera verde.
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