Non è stato difficile rappresentare la Città di Marano, in questi intensi due anni e mezzo di attività istituzionale con deleghe impegnative. Ovunque andassi e qualunque iniziativa intraprendessi, presso le istituzioni Sovracomunali l’esperienza lavorativa e l’audacia sono state complici e mi hanno permesso di entrare in un mondo così complesso con naturalezza, forte anche di una conoscenza della popolazione, della macchina comunale e di moltissime realtà della cultura, del privato sociale, dei professionisti del welfare, dell’Asl e delle scuole, con le sue granitiche dirigenti.

Le modalità e i tempi della politica molto spesso sono in contrasto con la durezza e la pesantezza burocratica delle procedure. Questo, un limite insopportabile, in particolare se si aggiunge la penuria di interlocutori (funzionari) e di risorse.

Esperienza fortissima, che ha completato la mia conoscenza di questa Città, una relazione nata nel 2003, una città contrariata ma piena di grinta e voglia di riscatto. Grata alla Città di Marano, perché pur non appartenendomi di nascita, mi ha fatto sentire sulla pelle quell’urlo di protesta, quel bisogno di ascolto, ed io dell’ascolto ho fatto la mia professione, da sempre.

Sono commossa davanti alle belle parole che le persone comuni mi stanno regalando in queste ore e le testimonianze di stima mi arrivano da ogni parte politica, sono altrettanto riflessiva e aperta rispetto le critiche, le polemiche e il dissenso.

Questa città ha un alto potenziale. C’è molto lavoro da fare e merita un impegno costante ed una nuova coraggiosa programmazione che possa portare a risultati significativi.

Grazie Città di Marano. Il mio impegno lavorativo e la mia vicinanza ai diritti delle persone continuerà senza sosta, e con la passione di sempre. Auguro ai Commissari buon lavoro.

Assessora Bianca Perna. 

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