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Di seguito riportiamo la lettera di una cittadina residente a Marano, mamma di una ragazza disabile, che aveva lamentato l’impossibilità di poter eseguire il tampone gratuito alla figlia disabile nell’ambito di un progetto organizzato dalla scuola. Il progetto prevedeva che chi voleva effettuare il tampone doveva recarsi all’ASL di Mugnano per eseguire la procedura, ma nessuno degli addetti era a conoscenza di nulla. Ebbene, l’epilogo di questa vicenda, messa in luce dalla nostra redazione qualche giorno fa si è conclusa (grazie alla preziosa collaborazione del signor Naviglio) con un lieto fine.
“Gentile Direttore, volevo ringraziarla per aver fatto in modo di mettermi in contatto con l’ ASL di Mugnano riguardo al tampone Covid-19 per mia figlia. Inoltre, ringrazio il signor Naviglio, responsabile dei tamponi alla ASL di Mugnano, una persona gentilissima che mi ha contattato telefonicamente in questi giorni e che addirittura è venuto al domicilio per effettuare il tampone sia alla ragazza che a noi familiari. L’esito del tampone è negativo. Mia figlia la ringrazia immensamente, per la prima volta si è sentita una persona considerata, per un attimo non ha pensato alla sua disabilità, grazie ancora di cuore per ciò che è riuscito a fare.
Allego esito negativo del tampone, le presto il mio consenso per la pubblicazione dello stesso. Anche il signor Naviglio acconsente al riguardo.
Cordialmente, Alessandra Trotta (Marano)”.
