Duplice percorso esperienziale in chiave botanica per gli alunni della scuola Siani. Per il sesto anno consecutivo, a partire da marzo, i bambini del 2° Circolo Didattico di Mugnano si prenderanno cura dell’orto didattico attraverso un laboratorio che, negli ultimi tre anni, si è avvalso  della supervisione  di un esperto agronomo grazie ai fondi pon. L’attenzione  per le tematiche ambientali, da sempre viva con iniziative rivolte anche  ai genitori sin dagli anni dell’emergenza rifiuti, si rinnova puntualmente ogni anno scolastico mediante l’adesione alle proposte di enti ed associazioni. Dopo essere risultata vincitrice con due classi lo scorso anno scolastico, con attività di cura delle aiuole pubbliche di viale Menna  e con il plastico di una città ideale, legate alla lettura della favola green “Dalla parte del vento” di Giovanni Calvino, la scuola Siani aderisce anche per il corrente anno al Premio Green Care School.  Partendo dalla lettura del libro illustrato “La camelia di Carolina” di Cecilia Latella, ideata appositamente  per gli alunni delle scuole primarie di Napoli e della città metropolitana, i bambini scopriranno i primati campani legati al fiore della camelia, all’importanza del Real Orto Botanico e alla lungimiranza della regina Carolina che ideò il giardino inglese della Reggia di Caserta. Grazie a tutte le iniziative ambientali promosse, gli alunni imparano quotidianamente  a coniugare l’amore per i beni comuni con la riflessione sul verde desiderato, la conoscenza delle specie botaniche con   la cura del verde urbano attraverso  attività didattiche altamente inclusive che valorizzano le capacità di ognuno.  Inoltre l’esperienza dell’orto, che consente la messa a dimora, la cura, l’osservazione delle piantine e la raccolta dei prodotti, ha già generato feedback molto positivi sugli alunni che, negli anni scorsi, a fine progetto hanno anche degustato piatti della tradizione locale realizzati con le verdure raccolte dagli stessi bambini. Il laboratorio, che partirà a marzo e si protrarrà fino all’estate, consentirà ai bambini di entrare in contatto operativamente con una delle attività più antiche dell’umanità, la coltivazione della terra e la cura dei suoi prodotti, generando  l’amore per le piante e la consapevolezza del loro valore per il benessere dei cittadini.

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