E’ diventata ormai la barzelletta del secolo. Cosa? I lavori di Palazzo Battagliese, iniziati otto anni e fa e fermati almeno quattro-cinque volte perché la ditta appaltatrice, per una ragione o per un’altra, non riceve le spettanze dovute o le riceve in ritardo o vuole riconoscimenti aggiuntivi. Costi aggiuntivi dovuti al trascorrere del tempo e riconosciuti soltanto in parte.
L’opera, praticamente sfumata due anni fa, fu inserita nel piano del Piu Europa; i lavori ripresero ma da qualche mese sono nuovamente fermi al palo.
E allora il Comune, che sta tentando di arrivare ad un accordo bonario con la ditta, P. e C. srl, dopo i rilievi manifestati dalla Regione, ha incaricato, con affidamento diretto, l’ingegner Luigi Gianpaolino, con studio a Pomigliano d’Arco, di studiare una soluzione al riguardo. Il professionista incasserà 3500 euro, oltre agli oneri previdenziali e fiscali.
La determina è firmata da Maria Giuseppina D’Ambrosio.
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