Ladri d’appartamento scatenati. Almeno cinque i furti denunciati negli ultimi giorni, senza contare le truffe ai danni degli anziani. I malviventi sono entrati in azione in via Marano-Pianura, al centralissimo corso Europa e in altre zone della città.

Le famiglie, a quanto pare, sono state sorprese da una o più bande, forse composte da rom, che nel giro di poche ore, con un’azione coordinata e ben congegnata, sono riuscite a portare a compimento diversi colpi. E’ una vera e propria emergenza, insomma, che sta alimentando anche il dibattito, non quello politico, ormai morto e sepolto, ma soprattutto quello sui social network.

Il tema più gettonato è quello della nuova Compagnia dei carabinieri, realizzata con fondi comunali ed europei, sulla cui sorte pende la decisione del Ministero dell’Interno e del Comune di Marano. Da Roma spingono affinché l’ente cittadino si accolli le spese per la manutenzione straordinaria e quelle relative ad alcune utenze per l’immobile di via Nuvoletta.

L’amministrazione Liccardo, per motivi di bilancio, vorrebbe impegnarsi invece solo per quelle inerenti alla manutenzione straordinaria. E’ tempo di rompere gli indugi, Marano ha bisogno come il pane di potenziare il proprio presidio di sicurezza. Con la sola tenenza non ce la si può fare: troppi sono gli interessi delle famiglie malavitose, troppi sono gli appetiti della nuova delinquenza, non tutta autoctona. Il Comune faccia di più, rilanci al tavolo delle trattative impegnandosi ad accollarsi anche maggiori spese. Ne riceverà benefici sotto il profilo della legalità, della sicurezza, del prestigio e della crescita del territorio.  Chi non si impegna ora, sarà responsabile di questo ennesimo “scippo”. E vorrà dire che non ha a cuore le problematiche della propria città.