Sanità, Muscarà: “Cinquantamila napoletani in fila per una visita non sono un successo, ma il fallimento della sanità pubblica campana, altro che miracoli”

0
Condividi
304 Visite

«Cinquantamila napoletani in fila per un controllo medico gratuito in un solo fine settimana non sono un segno di successo, ma il sintomo di un sistema sanitario allo stremo».
La consigliera indipendente della Regione Campania Marì Muscarà interviene con forza dopo la IV edizione del Villaggio della Salute in piazza Plebiscito, denunciando ancora una volta l’emergenza strutturale che vive la sanità campana. «Dietro le foto di un evento riuscito – dichiara Muscarà – c’è la disperazione di migliaia di cittadini che non riescono più a prenotare una visita, a fare uno screening oncologico nei tempi dovuti, a ricevere una diagnosi senza mesi di attesa. La prevenzione è diventata un lusso, la sanità pubblica una lotteria. Chi ha governato la sanità campana si vanta di iniziative spot e continua a promettere un eldorado che non esiste».

Muscarà ricorda le sue numerose battaglie in Consiglio Regionale per la trasparenza nella gestione delle liste d’attesa, per il potenziamento del servizio sanitario territoriale e contro la deriva privatistica che ha favorito solo pochi, a danno della collettività: «Ho denunciato l’abuso dell’intramoenia, le carenze di personale medico e infermieristico, l’assenza di una programmazione seria nei distretti sanitari e il silenzio sulle inefficienze delle Asl. La sanità pubblica campana è vittima di un sistema di clientele politiche che hanno ucciso la meritocrazia e la dignità dei professionisti. Non bastano i gazebo in piazza – conclude – serve una riforma vera, serve restituire dignità e diritti alla sanità pubblica campana, perché la salute non può essere un evento, ma deve tornare a essere un servizio quotidiano garantito a tutti».

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti