Adriano Pistilli: “1 milione di tonnellate di rifiuti esportate. Si intervenga!”

0
Condividi
2.065 Visite

Secondo il documento di aggiornamento del Piano di gestione dei rifiuti
speciali la Campania ha spedito fuori regione quasi 900mila tonnellate di
scarti da trattamento meccanico, generati soprattutto dalla lavorazione
dell’indifferenziato, ma anche dalla selezione della differenziata. Sommando
tutte le gomme e plastiche si supera il milione di tonnellate esportate
Nel 2019 la Campania non è riuscita a smaltire o trasformare in energia sul
proprio territorio poco meno di 900mila tonnellate di rifiuti speciali da
trattamento meccanico di rifiuti, buona parte dei quali speciali solo sulla carta
ma urbani nella sostanza. Sovvalli derivanti dalla lavorazione dei rifiuti
indifferenziati, scarti delle raccolte differenziate ma anche una fetta delle
ecoballe stoccate in giro per le cinque province.
Sul totale esportato, più della metà risulta generato dai sette impianti TMB
regionali per il trattamento dei rifiuti urbani indifferenziati, che da soli hanno
prodotto circa 412mila tonnellate. A questi vanno aggiunti gli scarti generati
dalla lavorazione e selezione delle raccolte differenziate, ma anche una parte
di sovvalli prodotti dal trattamento delle ecoballe rimosse dalle piazzole di
stoccaggio allestite negli anni dell’emergenza. In pratica rifiuti urbani camuffati
da speciali.
Più di un terzo, pari a 287mila tonnellate, è andato all’estero: 176mila
tonnellate in Portogallo, 55mila in Spagna, 15mila in Grecia, 15mila in
Germania e 12mila in Danimarca, per citare le principali destinazioni. Altre
514mila tonnellate sono finite invece in Italia, principalmente in Lombardia
(163mila tonnellate) ma anche in Puglia, Calabria, Abruzzo e Lazio.

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti