E’ ufficialmente partita la fase di co-elaborazione del PUC, che vede allo stesso tavolo la Città Metropolitana e l’Amministrazione comunale. La sinergia tra i due soggetti pubblici permetterà di rivisitare lo strumento urbanistico già disegnato  andando ad intervenire su quei  punti, che sono stati evidenziati dall’ex Provincia e che hanno fatto esprimere un parere di non conformità.

“Noi il PUC lo faremo, perché siamo decisi e determinati e remiamo contro chi, invece,  ha deciso che Qualiano non deve avere questo strumento di sviluppo equo per l’intera città.- afferma il sindaco De Luca–  C’è stata una battuta di arresto, perché qualcuno si è divertito a fare dei ricorsi sollevando dei dubbi e paventando chissà quali nuvoloni neri sul PUC. Ora lavorando insieme, le figure preposte della Città Metropolitana si renderanno conto dello strumento che abbiamo elaborato e che non c’è nessuna nuvola nera.- poi anticipa- Avevamo elaborato un PUC, che guardava lontano, forse anche forzando un po’ la mano, per dare qualcosa in più. Ora ci atterremo scrupolosamente alle evidenze della Città Metropolitana e già sappiamo che, per esempio, dovremo ridimensionare le aree su cui si sviluppa il Piano. Ne varrà la pena, perché anche se ci metteremo qualche mese in più rispetto al cronoprogramma, Qualiano avrà il suo PUC. Lo dico anche con un pizzico di presunzione: se non lo fa la mia Amministrazione, non credo che lo faranno altre, altrimenti lo avrebbero fatto nei 40 anni passati.”

Come è risaputo la Città Metropolitana ho sollevato una serie di smagliature nel PUC, in particolare all’ottemperanza di disposizioni sovracomunali come scritto nella sintesi finale: “Il PUC del Comune di Qualiano, per quanto di competenza della Città Metropolitana di Napoli, risulta non coerente con le linee strategiche in materia di governo del territorio”.

Al primo incontro di confronto per pianificare la strada da percorrere nel modo più celere possibile, lavorando a quattro mani al PUC, erano presenti oltre al sindaco Ludovico De Luca, gli assessori Davide Morgera e Salvatore Napolano, ed il consigliere Salvatore Apostoli unitamente ai tecnici della Città Metropolitana quali il dirigente Giacomo Ariete ed il consigliere metropolitano con delega all’Urbanistica, David Lebro.

L’impegno di tutti è quello di lavorare gomito a gomito, per arrivare nel minor tempo possibile a completare un PUC, che metta insieme le esigenze della città di Qualiano e quelle dell’Ente sovracomunale a cui è demandato il parere finale prima dell’approvazione finale in Consiglio comunale.

Commenti