L’accusano di aver rubato il portafogli a un’anziana signora in un negozio di borse in via dell’Epomeo a Soccavo. Questo è il reato contestato dal magistrato di turno a due donne, fermate intorno alle 11 di stamattina perché ritenute le responsabili di un borseggio con destrezza.
Le presunte ladre sono originarie del quartiere Vicaria e una, in particolare, è la sorella del noto capo ultrà Gennaro de Tommaso, meglio conosciuto come Genny ‘a carogna, protagonista del drammatico prepartita all’Olimpico in cui fu ucciso il tifoso del Napoli Ciro Esposito.
I fatti. Un’anziana signora stava facendo acquisti in un negozio di borse quando si è resa conto di essere stata derubata del portafogli. La vittima non si è persa d’animo e ha fermato un’auto della polizia municipale, in servizio nella zona, chiedendo aiuto. Gli agenti dell’unità operativa Soccavo-Pianura, guidati dal capitano Bernardino Maccione e al comando del colonnello Ciro Esposito, sono prontamente intervenuti e hanno inseguito e fermato, su indicazione della anziana vittima, le presunte ladre.
Le donne hanno tentato di fuggire, ma gli agenti della municipale sono riusciti a bloccarle e farle salire sull’auto di servizio per poi tradurle al vicino comando di sezione. Qui sono state riconosciute dalla vittima e denunciate, mentre le indagini in corso porterebbero all’ipotesi che all’esterno del negozio vi fosse una complice. Addosso alle due donne, infatti, non sono stati rinvenuti né i soldi, né il portafogli rubato, forse consegnato al “palo” che aspettava fuori. La polizia municipale sta cercando di scoprirlo visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza degli esercizi commerciali della zona. Le presunte borseggiatrici sono state denunciate e restano a piede libero come disposto dal magistrato di turno.
Fonte Il Mattino
