Scoperto e sequestrato un centro per ricettazione e riciclaggio di auto. Sul posto anche furgone per la consegna di ricambi “espiantati” dai mezzi rubati, i carabinieri identificano e denunciano la gang. I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Pozzuoli insieme a colleghi della tenenza di Quarto hanno denunciato in stato di libertà 2 donne di 49 e 36 anni e un 43enne.
Tutti sono ritenuti responsabili del favoreggiamento di 2 soggetti dediti alla ricettazione e al riciclaggio di autovetture rubate tra napoli e il basso lazio.

I militari dell’arma hanno fatto irruzione in un capannone adibito abusivamente a officina meccanica in via Mercadante, rinvenendo e sequestrando 2 Renault Clio rubate all’Arenella e una mini Cooper rubata a Gaeta nonché il telaio di una Fiesta, varie targhe anteriori e posteriori, 3 motori smontati a pezzi per ricavarne ricambi, numerosissime parti meccaniche e scocche.
Sulle scocche e parti meccaniche saranno espletati ulteriori accertamenti. Sul posto è stato trovato anche un autocarro turbo daily che veniva utilizzato per le “consegne”. Sequestrati i numerosi attrezzi usati per lo smontaggio dei veicoli. L’intera area, proprietà della 50enne, era stata data in locazione con un contratto irregolare a uno dei 2 soggetti dediti alla ricettazione e al riciclaggio, soggetto che gestiva l’officina meccanica abusiva insieme al compare. L’officina veniva alimentata con corrente elettrica ricavata dall’abitazione di proprietà del 43enne e della 36enne, conviventi.