Potrebbero essere sette le vittime italiane di un incidente in Catalogna in cui è rimasto coinvolto un bus che riportava a casa un gruppo di studenti stranieri – molti Erasmus. Lo riferisce la Farnesina, anche se non c’è conferma ufficiale. Sul posto si trova il console generale d’Italia a Barcellona Stefano Nicoletti. Il ministero degli Esteri, in un primo momento, aveva già comunicato il ferimento di cinque connazionali non eslcudendo la possibilità di morti italiani tra gli studenti coinvolti.
Il mezzo è uscito di strada in territorio di Freginals, nei pressi di Tarragona, in Spagna, su una delle principali autostrade nel Nord Est della Catalogna: almeno 13 le vittime, 34 i feriti, dei quali tre sono considerati “molto gravi”, 9 “gravi”, 22 “non gravi”. Le vittime sono tutte studentesse.
Ci sono anche due ragazze piemontesi e una di Grosseto tra i feriti. Serena Saracino, che il giorno di Pasquetta compirà ventitré anni, frequenta Farmacia a Barcellona e ha lavorato all’Auditorium Rai di Torino. Le sue condizioni sono gravissime. Annalisa Riba, 22 anni il prossimo giugno, studia Farmacia alla Università di Torino. È stata proprio la ragazza a chiamare i genitori questa mattina per rassicurarli: “Sono viva”, ha detto loro al telefono. Il padre, commercialista torinese, e la madre, sono partiti per raggiungerla. La famiglia è originaria di Dronero, nel Cuneese. Elena Maestrini, 21 anni, di Gavorrano, nlla Maremma grossetana è iscritta a Economia all’università di Firenze e da due mesi studia a Barcellona.
Repubblica
