I consiglieri di maggioranza del sindaco Morra, che non si firmano sotto i comunicati, che ieri hanno ascoltato in silenzio la messa in scena pro Hamas di Potere al Popolo in consiglio comunale senza batter ciglio, che non conoscono quasi nulla del Comune e della città, che si ammoccano ogni panzana amministrativa, oggi sparano a zero sul consigliere Izzo, reo di aver inviato alla nostra testata una nota in cui si faceva riferimento a un mancato finanziamento da parte Città Metropolitana. Eppure la cosa è chiarissima: ieri Città Metropolitana ha diramato una nota in cui era scritto in bell’evidenza che il Comune di Marano aveva perso un finanziamento; stamani invece è arrivata la correzione, ma sull’effettivo arrivo di quei soldi ci sono ancora non pochi dubbi. E di chi sarebbe la colpa secondo questi soggetti? Di Izzo o di Terranostranews, e non di Città Metropolitana e dell’involontario errore compiuto. Ma cari consiglieri, con una città allo sbando sotto tutti i punti di vista, voi che non avete avuto finora il coraggio di confrontarvi con la stampa libera, tanto è vero che inviate i vostri comunicati al giornalino dell’addetto stampa occulto del Comune, ma non avete nulla di meglio da fare? Perché non vi date al Padel, ad esempio?

Secondo punto. L’assessorato a Di Marino, Coppola e Guida. Cosa sta accadendo? Sembrava imminente l’assegnazione dell’assessore a “Caramella”, ex consigliere di Visconti, e invece ancora si attende. Sta accadendo una cosa molto semplice: che il sindaco e il suo entourage non vorrebbero dar nulla a “Caramella”, al secolo Di Marino, e agli altri del suo gruppo, ma se proprio devono farlo stanno cercando di individuare un assessore, una donna, che sia loro ma non direttamente riconducibile a loro. Questa la giocata per accontentare in qualche modo Di Marino e allo stesso tempo per farla passare come una scelta di qualità indicata da altri. Ma “Caramella” lo ha capito? E il “volpone” Coppola? E gli altri?

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