I carabinieri di Castello di Cisterna hanno sequestrato a Marano, in piazza del Plebiscito, nel cuore del centro storico cittadino, un chiosco di grandi dimensioni installato quasi due anni fa da una caffetteria della zona. La struttura, secondo le ricostruzioni degli inquirenti, sarebbe stata installata con un permesso concesso dal Comune ma non corredato dai pareri (obbligatori) della Soprintendenza ai beni culturali. L’autorizzazione fu concessa dall’ufficio attività produttive dell’ente comunale, diretto dall’ingegner Di Pace. L’installazione del gazebo, nel cuore antico di Marano, fu oggetto di lamentele di molti cittadini e il nostro portale, a più riprese, scrisse che qualcosa non quadrava, a partire dagli spazi occupati sul suolo pubblico e sulle mancanza del via libera della commissione paesaggistica. Di Pace, tuttavia, riferì che era tutto in regola e, invece, a quanto pare in regola non era. A nulla valsero le proteste di molti esperti, Di Pace firmò una concessione per tre anni.

Un altro blitz, invece, sarebbe in corso nel cantiere della ditta Tekra a Giugliano.

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