Campi flegrei e Vesuvio: scosse, bradisismo, via di fuga insufficienti e incertezza assoluta. I sindaci provano a rassicurare ma è fuffa

0
2.467 Visite

Oggi è toccato alla zona del Vesuvio. Dopo la scossa di magnitudo 3.9 registrata sabato 27 aprile nella zona dei Campi Flegrei – provocata dal fenomeno del “bradisismo” dovuta all’attività del “super vulcano” omonimo – un sisma più lieve, di magnitudo 3.1 – è stato rilevato dai sismografi dell’Ingv alle 05:55 del mattino proprio sul Vesuvio, a una profondità di 0 km. Non è stato segnalato nessun danno. Intanto continua lo sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei: ieri, dopo il sisma più potente registrato all’alba, ci sono state una cinquantina di scosse di modesta entità.

Da mesi nell’area si registrano scosse più o meno forti. Si tratta di un fenomeno noto come bradisismo, il periodico innalzamento e abbassamento del suolo causato dall’attività del “super vulcano” dei Campi Flegrei. Le scosse termineranno quando i gas vulcanici che lo alimentano esauriranno la loro pressione: nel 1969 il bradisismo durò fino al 1972 e nel 1982 fino al 1984. Se si tratta invece di segnali premonitori di una futura eruzione ci sarebbe il problema dell’evacuazione di quasi un milione di abitanti.
© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti