Le assunzioni stagionali per garantire il servizio di igiene urbana per il Comune di Marano hanno seguito criteri rigidi e trasparenti. Per ogni curriculum giunto in azienda sono stati controllati casellari e carichi pendenti”.

A spiegarlo è Alessio Antonello Balestrieri, amministratore di Tekra e Balestrieri Holding, in risposta alle accuse contenute nell’articolo di Terranostra News “Marano, dentro anche i figli dei dipendenti del Comune. La stagione degli stagionali nei rifiuti entra nel clou. Un mercimonio”.

“Ci sarebbe risultato impossibile – spiega Balestrieri -, e sarebbe stato contro la legge, controllare gli alberi genealogici dei candidati ed assumere o non assumere in base alle parentele. Anche in questo caso Tekra ha agito nel pieno rispetto della legge operando per perseguire l’unico fine che ci interessa: garantire in ogni Comune in cui operiamo il miglior servizio possibile”.

Nota stampa gruppo Tekra.

Nei nostri articoli non si è mai fatto riferimento ad eventuali errori commessi dalla ditta. Abbiamo sottolineato altresì che vi sono due congiunti stretti di un dipendente comunale assunti e che tra gli sponsor di costoro figurerebbero persone inserite nella pianta organica dell’ente cittadino. Ente che è tenuto a vigilare sulle corrette operazioni dell’azienda concessionaria dell’appalto e che dovrebbe, pertanto, impedire che vi siano contatti del genere tra controllori e controllati. La faccenda, cara Tekra, è ben più grave.

Nota di redazione

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