Le Regioni hanno intenzione di chiedere a Mario Draghi di valutare seriamente le riaperture delle attività chiuse a partire dal 20 di aprile. Poi, a maggio, programmare la ripartenza per i settori chiusi da mesi, come le palestre. L’incontro con i presidenti di Regione dovrebbe arrivare giovedì, nel frattempo il governo pensa a riunire la cabina di regia per pensare alle riaperture lì dove i dati lo consentiranno.
I presidenti delle Regioni andranno da Draghi con una richiesta chiara: “Fornire prospettive a quei settori chiusi valutando aperture subito dopo il 20 aprile”, ma solo “nel caso di un miglioramento dei dati epidemiologici”. Poi, però, bisognerà “permettere da maggio la ripartenza di attività in stand-by da troppo tempo come le palestre”.
In Campania, intanto, “è stagnazione” la parola giusta per definire lo stato attuale dell’epidemia da Sars-Cov-2 in Campania. Basta guardare i principali indicatori: l’indice Rt di diffusione risulta più o meno stabile nelle ultime due settimane aggirandosi sempre attorno al valore di 1,3 a causa dell’elevato numero di pazienti sintomatici che fanno lievitare la misura puntuale di questo parametro.