La raccolta e lo spazzamento dei rifiuti in tilt, le polemiche sulla mensa scolastica e i buoni libro, l’ascensore all’ufficio tecnico guasto da oltre un mese, il comune in dissesto che continua però ad anticipare per altri enti i fondi per la gestione dell”ufficio del Giudice di Pace, che fa comodo soprattutto al comune di Giugliano (che non spende un euro), la rete idrica che fa acqua da tutte le parti, le vasche d’accumulo al confine con Quarto da ripulire, il Pip abbandonato a se stesso, il mercato ortofrutticolo ancora chiuso, i lavori al cimitero che procedono a rilento, gli sgomberi dei beni abusivi mai eseguiti, le pratiche del condono mai vagliate e ferme nei cassetti. E ora, dulcis in fondo, si è impallato pure il sito istituzionale dell’Ente, ripristinato solo in tarda serata. E’ l’ultimo dei problemi, certo, ma è anch’esso significativo. Nessun segnale di vita, come l’amministrazione cittadina, come gli assessori e iconsiglieri. Cronaca di un comune fallito sotto tutti i punti di vista.

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