Al vaglio dei carabinieri di Marano anche la posizione lavorativa di altri due operai impiegati sul cantiere della scuola Ranucci, dove stamani ha perso la vita un cittadino di origini algerine. I due si erano dileguati al momento del tremendo impatto, ma sono stati rintracciati e ascoltati dagli inquirenti. A rischiare è il titolare della Edil Corona, l’imprenditore Andrea Moio e il direttore del cantiere, che dovrà rispondere per la mancata osservanza delle leggi in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. Il titolare della ditta, che ha riferito di non conoscere Abdel Krim Mebarski, potrebbe essere indagato (ma è un’ipotesi alquanto remota) anche per omicidio colposo.

Il sindaco Rodolfo Visconti, intanto, ha dichiarato che proclamerà il lutto cittadino nel giorno in cui si terranno le esequie dell’extracomunitario. Ha annunciato inoltre che il Comune si “sta attivando per sospendere l’appalto alla ditta Edil Corona di Quarto”, aggiudicataria di un appalto per la manutenzione di diverse scuole di Marano. Sospensione nelle more di ulteriori accertamenti da parte degli inquirenti e non revoca come chiesto da più parti. L’azienda ha già lavorato in passato sul territorio cittadino.

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