403 Visite
Il Vesuvio continua a bruciare nonostante un intenso spiegamento di uomini e mezzi di soccorso.
Dall’alba le fiamme alimentate dal vento hanno ripreso vigore nell’area di Torre del Greco e sul versante opposto, a San Giuseppe vesuviano.
Dall’alba le fiamme alimentate dal vento hanno ripreso vigore nell’area di Torre del Greco e sul versante opposto, a San Giuseppe vesuviano.
Oltre la zona del vesuviano, numerosi i roghi sparsi per la provincia.
Ritardataria la macchina dei soccorsi, che aveva ormai considerata conclusa l’emergenza.
Ritardataria la macchina dei soccorsi, che aveva ormai considerata conclusa l’emergenza.
Sempre più cittadini si sentono abbandonati in questa situazione catastrofica che mette a repentaglio la loro incolumità.
È ormai trascorsa una settimana dal presentarsi dei primi focolai:
È il momento per la Regione Campania di attivare le pratiche per la richiesta dello stato di emergenza e per gli amministratori comunali e i dirigenti degli enti preposti di lavorare in sinergia.
È il momento per la Regione Campania di attivare le pratiche per la richiesta dello stato di emergenza e per gli amministratori comunali e i dirigenti degli enti preposti di lavorare in sinergia.
Il Vesuvio ed il Monte Somma meritano rispetto, la nostra terra merita rispetto, i suoi abitanti meritano rispetto: non è possibile restare indifferenti.
Ci attiveremo sin da subito per essere ponte di collegamento tra i vari enti e convogliare le varie forze in un’unica direzione.
Non c’è più un minuto da sprecare, in questo momento l’ennesimo ettaro della nostra terra continua a bruciare.
Segreteria Metropolitana Giovani Democratici di Napoli
© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews