Ieri, in occasione dell’evento religioso in memoria di Pasquale Apicella, il giovane poliziotto morto in uno scontro con una banda di rapinatori, sono stati riaperti gli spazi interni al mercato ortofrutticolo di via Unione Sovietica, adibito per l’occasione a parcheggio auto per i tanti, familiari, amici e forze dell’ordine, che si sono poi diretti nella vicina chiesa San Ludovico d’Angiò.

L’apertura degli spazi, che erano stati chiusi dal Comune (ormai da tempo fa per mancanza dei requisiti di sicurezza), ha destato qualche perplessità tra gli operatori del mercato costretti, ormai da circa due anni, a stare alla finestra.

“Possibile che i requisiti di sicurezza – dicono – valgano solo per noi operatori e non per tutto il resto? Ben vengano le iniziative in ricordo di Pasquale Apicella, ma il Comune, in particolare l’ufficio tecnico, su che basi hanno consentito di adibire gli spazi a parcheggio per le auto?”.

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