Si chiuderà tra qualche settimana, dopo un lunghissimo arco temporale (circa 18 anni), il rapporto tra la ditta Lep e il Comune di Marano. La Lep, anche attraverso una proroga, ha gestito l’impianto di pubblica illuminazione della città, curandone anche la manutenzione. Il contratto era scaduto già da molti mesi. La Lep aveva poi ottenuto una proroga nelle more dell’espletamento di una procedura di gara. Il Comune, che in un primo momento aveva optato per una manifestazione d’interesse, ha virato di recente per un bando di gara vero e proprio. Il rapporto con la Lep, che era creditrice di diversi canoni, si è chiuso con la stipula di un atto transattivo tra le parti. La Lep ha rinunciato al 5 per cento dei compensi stabiliti in passato in cambio dell’ottenimento, entro 15 giorni dalla data della sottoscrizione dell’accordo, di poco più di 400 mila euro. La Lep, che aveva avviato un’azione legale (decreto ingiuntivo), non darà pertanto seguito al procedimento giudiziario.
L’ente cittadino sembra ora intenzionato a bandire una gara per la sola manutenzione dei pali della pubblica illuminazione, ritenendo di poter avere dei risparmi di natura finanziaria. Il Comune conta poi di installare nuovi impianti di nuovissima generazione attingendo dai fondi sovracomunali. Resta l’incognita sulle imminenti manutenzioni. Chi se ne occuperà nel momento in cui la Lep uscirà definitivamente dalla scena? E’ probabile che venga individuata per pochi mesi, attraverso il Mepa (mercato elettronico per la pubblica amministrazione) e fino all’espletamento di un bando di gara con tutti i crismi, un’azienda per tali mansioni.
© Copyright Fernando Bocchetti, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
