Elezioni a Marano, la Lega sul caso Pip e le dichiarazioni di Cesaro: “Bertini e Albano rappresentano il passato”

0
575 Visite

In data odierna, 08/10/2018 abbiamo letto su Terranostra news un articolo riguardante il processo PIP di Marano di Napoli. In particolare l’articolo si sofferma sulle dichiarazioni rilasciate da Raffaele Cesaro, titolare dell’azienda che si aggiudicò l’appalto per l’area industriale di Marano.

Il Cesaro fa i nomi di 2 personaggi di spicco degli ultimi 20 anni della politica Maranese. L’onnipresente Mauro Bertini, già sindaco per lunghi 13 anni, colui che con le sue scellerate decisioni economiche, come la stipula di Mutui trentennali, hanno portato al dissesto finanziario del bilancio Comunale, decretato dalla Corte dei Conti ed a breve ratificato dalla Commissione Straordinaria. Certi che chi, alla veneranda età di 75 anni continua a candidarsi senza lasciar spazio ai giovani, non abbia la minima intenzione di ritirare la propria candidatura a Sindaco dopo le gravissime accuse ricevute dal Cesaro.

Siamo consapevoli che le dichiarazioni rese in tribunale dal Cesaro restano dichiarazioni di parte e perciò non assurgono al ruolo di verità assoluta e non è nostra intenzione di costruire la nostra credibilità politica sulle sventure altrui, ma riteniamo che sia giusto divulgare la notizia.

Pagare una tangente è quasi diventata una consuetudine… per imprenditori truffaldini che tanto recuperano il costo sulla materia prima… a discapito della qualità, ed è sotto gli occhi di tutti la situazione sotto l’aspetto della Sicurezza nell’area PIP di Marano.

Nel contempo, il politico che intasca una tangente non sta assolutamente pensando al bene della collettività (per il quale è stato scelto dai cittadini) ma solo ed esclusivamente alle proprie tasche.

Colpevole, in egual misura, è colui che si propone come intermediario tra il politico e l’imprenditore, nel caso specifico, sempre secondo la narrazione di Raffaele Cesaro, il dottor Biagio Iacolare il Deus ex machina anche di questa tornata elettorale con il suo pupillo Pasquale Albano.

Ripetiamo, le dichiarazioni del Cesaro non hanno l’asserzione della verità assoluta, ma una certezza da questa storia la possiamo ricavare:

Votare Bertini e/o Albano equivale a votare il passato, a lasciare tutto e tutti al loro posto, vuol dire affossare definitivamente Marano.

Ricordiamo, infine, ai cittadini maranesi che votare Visconti significa votare Renzi, Gentiloni, Bassolino, e tutto l’apparato mastodontico del PD, coloro che con i fatti hanno dimostrato di avere a cuore le banche ed i poteri forti e non certo le sorti di noi “poveri” maranesi.

Nota stampa Lega Salvini Marano

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti