Sono in tanti a pensare che dietro le ultime fibrillazioni dell’opposizione mugnanese ci sia la longa manus di Giovanni Porcelli. L’ex sindaco, oggi a capo di Soresa ma sempre con più di qualche riferimento e agganci nel Pd, ha forse avviato l’operazione destabilizzazione che potrebbe portare alla fine anticipata dell’esperienza amministrativa targata Sarnataro.

Non è sfuggito ai più che i maggiori attacchi degli ultimi tempi rechino in calce le firme di Elisabetta Riccio, ex segretario locale dei dem, fedelissima di Porcelli, ed Ezio Micillo, consigliere, ex vicesindaco e braccio destro dell’ex primo cittadino di Mugnano.

Certo, c’è anche una parte di opposizione che viaggia in maniera autonoma, ma gli ultimi eventi fanno propendere per una strategia comune. Micillo, Riccio (che solo ora si ricorda di esternare contro l’attuale giunta), Porcelli.

Sarnataro è realmente in pericolo? C’è effettivamente la tentazione di voler votare in primavera? Difficile dirlo. Nei comuni dell’area nord la solfa è quasi sempre la stessa: i primi a non volere andare a casa sono proprio i consiglieri, soprattutto quelli di minoranza, che hanno ancor meno certezze di poter essere rieletti. A casa, almeno nei primi tre anni, non vuole andarci nessuno e, forse, le attuali fibrillazioni sono riconducibili ad altri aspetti: ambizioni personali, dinamiche interne ed esterne (certe vicende vanno lette anche in chiave nazionale e regionale), riposizionamenti.

Ad occhio e croce, sbilanciandoci, ci verrebbe da dire che l’attuale “ammuina” è figlia di un disegno più ampio, che forse avrà risultati non subito ma tra un anno. Sarnataro non ha fatto sfracelli finora, ma la sua giunta – come rendimento – è nella media di tante altre della provincia di Napoli, con qualche luce e qualche ombra. Forse si potrebbe far di più, sicuramente si dovrebbe far di più, ma questo articolo non vuole essere un’analisi dell’operato dell’amministrazione in carica, che deve essere giudicata in primis dai cittadini di Mugnano, ma solo il semplice tentativo di capire cosa si agiti dietro gli attuali strepiti.

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