Se non è fuga questa, allora cos’è? Anche la segretaria comunale Maria Ilaria Bruno, giunta a Marano poco più di due mesi fa, dopo aver usufruito delle sue belle ferie, ha rassegnato, appena messo piede nuovamente nel suo ufficio, le dimissioni. Se ne va ad Arzano, in un comune reduce qualche tempo fa da uno scioglimento per camorra.
A dire il vero, la Bruno aveva accettato l’incarico dopo svariati tentennamenti: mai convinta di quanto stesse facendo, aveva preteso di fare solo la segretaria e non aveva accettato alcun interim. Uno su tutti? Quello relativo al personale, affidato poi al neo dirigente dell’area economica Bonino. Negli ultimi giorni il Comune ha perso la dipendente Michela Romano e nei prossimi Gianluca Buonocore, tecnico dell’area urbanistica. Se ne è andata anche la Bruno, scelta dai commissari ed è l’ennesimo smacco, l’ennesima tegola per l’ente cittadino.
Ma cosa sta accadendo al Comune, che già aveva perso altre figure professionale e che vede, ormai da tre mesi, fuori gioco anche il dirigente De Biase, sospeso fino all’11 settembre? Succede quello che scriviamo tutti i giorni e che le forze politiche, vero o presunte del territorio, fingono (forse per convenienza) di non vedere. Bravi, continuate così.
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