Una situazione sconcertante sta emergendo dalle viscere degli uffici comunali di Marano, lasciando tutti sbigottiti e indignati.
I dipendenti dell’azienda incaricata della pulizia degli uffici comunali, già costretti a lottare con salari magri e precari, si trovano a dover elemosinare ciò che, dopo tanto duro lavoro, gli spetta.
Un affronto non solo alla dignità umana, ma anche alla giustizia sociale.
Il consigliere Salvatore De Stefano, vuole esortare tutti i dipendenti comunali a unirsi e a dare il sostegno che spetta a queste persone, le quali altrimenti non riescono a far fronte alle spese quotidiane, né ad arrivare a fine mese
Ciò che rende ancora più scioccante questa situazione è il fatto che questi lavoratori svolgono un compito essenziale per il funzionamento degli uffici pubblici. Senza di loro, gli ambienti lavorativi diventerebbero presto insalubri e inadatti alla produttività.
Eppure, nonostante il loro contributo fondamentale, vengono sottovalutati.
È responsabilità delle istituzioni pubbliche garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori e assicurare che le aziende a cui affidano appalti rispettino gli standard minimi.
In conclusione, è tempo di porre fine a questa vergognosa situazione. I dipendenti dell’azienda di pulizia degli uffici comunali meritano rispetto, dignità e un salario che consenta loro di vivere una vita dignitosa.
E noi, come società, dobbiamo fare tutto il possibile per garantire che questi diritti vengano rispettati.
Consigliere Salvatore De Stefano, lista INSIEME SI PUÓ.
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