UCRAINA, KIEV: POSSIBILE ACCORDO ENTRO 10 GIORNI. BOMBE A GRAPPOLO, ALTRE SEI VITTIME

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21.35 Ucraina: Oms, guerra ha conseguenze devastanti per salute popolo

“La guerra in Ucraina sta avendo conseguenze devastanti per la salute del popolo ucraino, che si riverbereranno negli anni o nei decenni a venire”. Lo ha detto il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, in video collegamento alla riunione di emergenza del Consiglio di Sicurezza Onu, denunciando che “vi è una grave interruzione dei servizi sanitari e dell’accesso ai beni di prima necessità”. L’Oms ha verificato 43 attacchi a servizi sanitari, con 12 persone uccise e 34 ferite: “Gli attacchi ai servizi sanitari sono una violazione del diritto umanitario internazionale, sempre e ovunque. Privano le persone delle cure di cui hanno urgente bisogno e distruggono sistemi sanitari già messi a dura prova”.

21.33 Ucraina: Fico, G7 Parlamenti chiede conferenza Pace

“Ieri ho avuto una riunione straordinaria dei presidenti dei Parlamenti del G7 che io stesso avevo chiesto ed è stato adottata una risoluzione finale con un punto politico molto importante: condanniamo l’invasione della Russia all’Ucraina e chiediamo una Conferenza internazionale di Pace”. Lo ha detto il presidente della Camera Roberto Fico, in vista dell’intervento del presidente ucraino Valdimir Zelensky in Parlamento la settimana prossima.

21. 30 Ucraina: Pse, piena solidarietà a Kiev e al suo popolo

I leader del Pse esprimono la loro piena solidarietà all’Ucraina e al suo popolo. L’incontro straordinario dei leader del Pse si è svolto ieri da remoto. Per l’Italia hanno partecipato il segretario del Pd Enrico Letta e il segretario del Psi Enzo Maraio. I leader Pse hanno discusso su come i socialisti possano sostenere al meglio l’autodifesa dell’Ucraina, guidare la risposta umanitaria in Europa e costruire un’Unione Europea più forte e indipendente sulla scena mondiale.

21.18 Ucraina, Zelensky sente Macron: “Avanti con dialogo pacifico”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato di aver avuto un nuovo colloquio telefonico con il suo omologo francese Emmanuel Macron. “Abbiamo discusso – scrive Zelensky su Twitter – il sostegno agli ucraini nella lotta contro l’aggressione russa, specialmente nel campo della difesa. È stata posta l’enfasi sulla continuazione del dialogo per la pace. Dobbiamo rafforzare la coalizione contro la guerra”.

21.17 Ucraina: Usa, nessuna evidenza di de-escalation russa

Gli Stati Uniti non hanno visto evidenze di una de-escalation russa in Ucraina: lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki.

21.15 Ucraina: ok Camera Usa a revoca status commerciale con Russia

La Camera Usa ha revocato a Mosca lo status di ‘normali relazioni commerciali’, una mossa che apre la strada ai dazi sui suoi prodotti. La Camera ha approvato il provvedimento, il Normal Trade Relations with Russia and Belarus Act, con 424 voti a favore e 8 contrari. Il provvedimento passa ora al Senato.

20.57 Evacuati i 65 cittadini turchi a Mariupol

Sono stati evacuati i 65 cittadini turchi bloccati a Mariupol, la città dell’Ucraina meridionale sotto assedio. Lo ha riferito l’agenzia di stampa Anadolu. Nei giorni scorsi il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, aveva chiesto l’aiuto del capo della diplomazia russa, Sergei Lavrov, per evacuare i cittadini turchi che si erano rifugiati nella moschea di Mariupol.

20.50 Gli Usa revocano status commerciale alla Russia

La Camera Usa ha revocato a Mosca lo status di ‘normali relazioni commerciali’, una mossa che apre la strada ai dazi sui suoi prodotti. La Camera ha approvato il provvedimento, il Normal Trade Relations with Russia and Belarus Act, con 424 voti a favore e 8 contrari. Il provvedimento passa ora al Senato

20.21 Usa, ‘purghe’ evocate da Putin dimostrano limiti offensiva

Le “purghe” evocate da Vladimir Putin per i russi che si oppongono alla guerra dimostrano che la guerra in Ucraina non sta andando come Mosca sperava: lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki.

20.11 Bombe a grappolo altre sei vittime vicino Kharkiv

L’esercito russo ha lanciato “bombe a grappolo” sul villaggio di Kozacha Lopan, nella regione di Kharkiv, uccidendo almeno sei persone. Lo ha denunciato il sindaco di una località vicina, Viacheslav Zadorenko su Facebook, secondo quanto riporta Ukrinform. Secondo il sindaco di Derhachi, i russi hanno colpito la stazione ferroviaria, i negozi, le farmacie e altri edifici pubblici situati nel centro del villaggio.

20.01 Blinken, Russia non sta facendo sforzi significativi

Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, ha detto che “fino ad oggi” non ha visto “alcuno sforzo significativo da parte della Russia per portare a termine questa guerra attraverso la diplomazia”. Al contrario -ha aggiunto- le ultime osservazioni di Putin “suggeriscono che si sta muovendo nella direzione opposta”.

17.36 Kiev, possibile un accordo entro 10 giorni

“Potrebbero essere necessari da pochi giorni a una settimana e mezza per trovare un accordo sui punti controversi” nei negoziati tra le delegazioni russa e ucraina. Lo dice il capo negoziatore ucraino Mykhailo Podolyak in un’intervista ai media polacchi. “La firma di un accordo di pace porrà fine alla fase acuta del conflitto, ci permetterà di onorare tutti coloro che sono stati uccisi e iniziare la ricostruzione del Paese. Ma dubito che per gli ucraini la guerra finirà lì, non dopo tutto quello che abbiamo passato”, aggiunge il consigliere di Zelensky.

17.34 Ucraina: presidente Kosovo a Biden, adesione a Nato un imperativo

La presidente del Kosovo Vjosa Osmani ha inviato una lettera al presidente americano Joe Biden nella quale chiede l’aiuto degli Usa per favorire l’adesione del suo Paese alla Nato. Dopo l’aggressione russa all’Ucraina, l’adesione alla Nato è “la principale priorità per la sicurezza nazionale” – ha scritto Osmani nella lettera, di cui danno notizia i media regionali. “L’adesione del Kosovo alla Nato è diventata un imperativo”, ha aggiunto.

17.32 Ucraina, ministro serbo contro Biden: “Putin eletto democraticamente”

Un attacco al presidente Usa, Joe Biden, che ha definito Vladimir Putin un criminale di guerra per l’attacco all’Ucraina, è venuto dal ministro dell’interno serbo Aleksandar Vulin, noto per le sue posizioni filorusse e nazionalpatriottiche. Le parole di Biden sono un’offesa alla Russia e al buonsenso – ha detto Vulin citato oggi dalla Tanjug. Putin, ha osservato, è un leader democraticamente eletto di un Paese sovrano e definirlo criminale di guerra è un insulto alla Russia oltre che al buonsenso.

17.31 Mariupol, distrutto il 90% degli edifici della città

Le autorità della città assediata di Mariupol, nel sud est dell’Ucraina, hanno affermato che il 90% degli edifici della città è stato distrutto dalle forze russe nei bombardamenti quotidiani della città. Lo riferisce la Bbc.

17.27 Ucraina, bombardamento russo vicino Kiev: morto bambino di due anni

Un bambino di due anni è morto e quattro persone sono rimaste ferite nel bombardamento del villaggio ucraino di Novi Petrivtsi, vicino a Kiev. Lo ha riferito la polizia dell’Oblast della capitale ucraina, denunciando che le truppe russe hanno sparato contro le abitazioni con artiglieria pesante. “Un palazzo è stato distrutto, le case nei pressi sono state danneggiate. Al momento siamo a conoscenza della morte di un bambino di due anni e di quattro persone ferite”, si legge su Facebook.

17.26 Ucraina: fonti Gb, “russi a rilento ma avanzano”

“Le forze russe impegnate in Ucraina stanno facendo piccoli e lenti progressi, soprattutto se si considera la disparità delle forze in campo, hanno subito forti perdite e non hanno raggiunto i loro principali obiettivi strategici, ma continuano ad avanzare”. E’ quanto emerge dagli aggiornamenti di fonti d’intelligence occidentali raccolti nel pomeriggio a Londra. In particolare queste indicazioni vanno in tutt’altra direzione rispetto a quanto emerso sui media del Regno Unito nei giorni scorsi, secondo cui le truppe di Vladimir Putin potrebbero essere in grado di sostenere la piena capacità di combattimento solo per altri 10-14 giorni.

17.11 G7, autori crimini guerra in Ucraina ne renderanno conto

Gli autori di crimini di guerra in Ucraina saranno chiamati a rispondere. E’ l’avvertimento lanciato dal G7, che condanna “gli attacchi indiscriminati ai civili” da parte delle truppe russe. “A causa della non provocata e vergognosa guerra del presidente Vladimir Putin, milioni di persone sono costrette a fuggire dalle proprie case; è in corso la distruzione di infrastrutture, ospedali, teatri e scuole”, si legge in un comunicato dei ministri degli Esteri. “I responsabili di crimini di guerra, compreso l’uso indiscriminato di armi contro i civili, saranno ritenuti responsabili”, hanno avvertito.

17.04 Ucraina, Macron: rischiamo crisi alimentare 12-18 mesi

La guerra tra Russia e Ucraina, due dei principali produttori di grano mondiali, potrebbe portare a una crisi alimentare nei prossimi 12-18 mesi. Lo ha affermato il presidente francese, Emmanuel Macron nella sua presentazione del programma elettorale.

17.01 Media Ucraina, a Chernihiv uccisa famiglia con tre bambini

In un attacco aereo russo in un dormitorio di Chernihiv sono morti tre bambini con i i loro genitori. Lo riporta l’agenzia Ukrinform, postando le foto nelle quali si vedono i corpicini con sopra dei teli, spiegando che si tratta di due gemelli di 3 anni e la sorella maggiore di 12 anni.

14.13 Francia stanzierà altri 300 milioni per l’Ucraina

Il ministro degli esteri francese, Jean – Yves Le Drian ha confermato al suo omologo ucraino, Dmytro Kuleba che la Francia “stanzierà nei prossimi giorni altri 300 milioni di euro di aiuti finanziari all’Ucraina in linea con gli impegni presi dal presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron con il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky”. Ad affermarlo è un portavoce del Quai d’Orsay, il ministero degli Esteri francese, in seguito al colloquio telefonico di oggi tra Le Drian e Kuleba. Nel corso del colloquio, riferisce il portavoce, “i due ministri hanno effettuato un punto sulla situazione e sull’appoggio della Francia all’Ucraina nell’ambito della guerra provocata dalla Russia”. Il ministro francese, aggiunge, “si è impegnato a proseguito negli sforzi a livello europeo per rafforzare il costo per la Russia della sua operazione militare”.

13.55 Lukashenko: se l’Ucraina continuerà escalation la Bielorussia risponderà

“Se l’Ucraina dovesse continuare la sua escalation contro la Bielorussia, Minsk non la lascerà senza risposta”. Lo ha detto il presidente della Bielorussia Aleksandr Lukashenko, citato dalla Tass, aggiungendo che se il presidente ucraino Volodymyr Zelensky rifiuta di firmare un accordo con Putin, poi sarà costretto a firmare un atto di capitolazione.

13.48 Gb: installeremo difesa antimissili in Polonia

Il Regno Unito installerà presto un sistema di difesa antimissili in Polonia: lo ha annunciato il ministro britannico della Difesa, Ben Wallace, al termine dell’incontro con il suo omologo polacco, Mariusz Blaszczak. L’obiettivo, ha spiegato Wallace, è aiutare Varsavia a proteggere il suo spazio aereo contro una eventuale aggressione russa. “Posso annunciare che abbiamo deciso di installare in Polonia Sky Sabre, sistema di difesa aerea a medio raggio, dispiegando un centinaio di persone”, ha affermato Wallace senza dare una data precisa.

13.24 Martedì Zelensky in videoconferenza col Parlamento italiano

Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky parlerà in videoconferenza con la Camera e il Senato a Montecitorio il 22 marzo alle ore 11. E’ emerso nella riunione dei capigruppo della Camera.

13.20 Casa Bianca: domani telefonata tra Biden e Xi Jinping

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden parlerà domani al telefono con il leader della Repubblica popolare cinese Xi Jinping: lo fa sapere la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki. L’appuntamento “fa parte dei nostri sforzi in corso per mantenere aperte le linee di comunicazione fra gli Stati Uniti e la Repubblica popolare cinese. I due leader discuteranno di come gestire la concorrenza tra i nostri due paesi, nonché della guerra della Russia contro l’Ucraina e di altre questioni di interesse reciproco”.

10.49 Gb: “Sul teatro di Mariupol attacco deliberato russo ai civili”

Quanto accaduto nel teatro di Mariupol, in Ucraina, “sembra essere stato un attacco deliberato contro un obiettivo civile” frutto di un bombardamento aereo russo. Lo sostiene il governo britannico di Boris Johnson per bocca di James Cleverly, numero 2 del Foreign Office, intervistato da vari notiziari del mattino a nome dell’esecutivo. Secondo Londra, si tratta dunque di “un’evidente violazione del diritto internazionale”, come ha aggiunto il viceministro a Itv in risposta alla domanda se si potesse già evocare un crimine di guerra. Mosca ha ieri attribuito invece il raid alla milizia ultranazionalista ucraina del battaglione Azov.

10.10 Deputato ucraino: “Dal rifugio sotto il teatro di Mariupol stanno uscendo superstiti”

Il deputato ucraino Sergiy Taruta afferma che il rifugio antiaereo del teatro drammatico di Mariupol ha resistito all’attacco aereo: le persone sarebbero sopravvissute. Lo dice in un post sulla sua pagina Facebook citato da Unian . “Dopo una terribile notte di incertezza la mattina del ventiduesimo giorno di guerra, finalmente buone notizie da Mariupol. Il rifugio antiaereo ha resistito. La gente sta uscendo viva dalle macerie”. La notizia per ora non ha conferme ufficiali.

10.06 Reznikov (Difesa): perdite russe come in 10 anni di guerra in Afghanistan

In Ucraina “la Russia ha già perso più soldati che nel corso di due guerre cecene, più di 14 mila soldati, più di 450 carri armati e veicoli blindati, 750 aerei sono stati abbattuti, abbiamo eliminato alcuni loro generali. Le perdite russe sono vicine a quelle delle forze sovietiche in 10 anni di guerra afghana”. Lo ha detto il ministro della Difesa ucraina, Oleksii Reznikov, in collegamento con le commissioni Esteri e Difesa del parlamento europeo.

09.46 Zelensky a Scholz: abbatta il nuovo muro contro la libertà

Rivolgendosi alla Camera bassa del parlamento tedesco, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha esortato la Germania ad abbattere il nuovo “muro” che si sta costruendo in Europa contro la liberta’ da quando e’ iniziata l’invasione russa dell’Ucraina. “Caro Cancelliere Scholz, distrugga questo muro, dia alla Germania il ruolo di leader che merita”, ha affermato Zelensky in collegamento video.

07.55 Gran Bretagna: l’invasione russa in stallo su tutti i fronti
L’invasione russa è “in gran parte in stallo su tutti i fronti”. Lo afferma su Twitter il ministero della difesa britannico che ha rilasciato il suo ultimo rapporto di intelligence. “Le forze russe hanno fatto progressi minimi su terra, mare o aria negli ultimi giorni e continuano a subire pesanti perdite – si legge nel tweet – La resistenza ucraina rimane forte e ben coordinata. La stragrande maggioranza del territorio ucraino, comprese tutte le principali città, rimane in mani ucraine”.
 
07.18 Zelensky: negoziati con Mosca abbastanza difficili
“I negoziati tra l’Ucraina e la Russia sono abbastanza difficili”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un’intervista con il canale televisivo americano Nbc. Il presidente ucraino ha sottolineato che “qualsiasi guerra potrebbe essere finita al tavolo dei negoziati”.
 
07.16 Sindaco di Mariupol: nel teatro attaccato c’erano mille persone
Nel teatro della città ucraina di Mariupol, obiettivo dell’attacco russo denunciato dalle autorità ucraine, si erano rifugiate più di 1.000 persone. Lo denuncia su Telegram il sindaco della città, Vadim Boichenko.
 
06.43 Mercantile panamense affondato dai russi
Una nave mercantile battente bandiera panamense è stata affondata dal lancio di missili russi nel Mar Nero e altre due sono state danneggiate, ha annunciato mercoledì l’amministratore dell’Autorità marittima di Panama, Noriel Arauz. Gli equipaggi sono sani e salvi, ha detto.

06.18 Missile su un palazzo a Kiev: un morto e tre feriti

I resti di un missile da crociera abbattuto dalla contraerea hanno colpito un edificio residenziale a Kiev, nel distretto di Darnytskyi. E’ avvenuto intorno alle ore 5:00 locali. Il bilancio – secondo quanto riferito dal Servizio di emergenza statale ucraino – è di un morto e tre feriti. Trenta persone inoltre sono state evacuate.

05.25 Human Rights Watch: 500 civili nel teatro di Mariupol

“Finché non ne sapremo di più, non possiamo escludere la possibilità di un obiettivo militare ucraino nell’area del teatro, ma sappiamo che il teatro ospitava almeno 500 civili”. Lo ha dichiarato Belkis Wille, referente di Human Rights Watch, in merito al bombardamento del Teatro drammatico di Mariupol. “Ci sono serie preoccupazioni – ha aggiunto – su quale fosse l’obiettivo in una città sotto assedio da giorni e in cui telecomunicazioni, elettricità, acqua e riscaldamento sono stati quasi completamente interrotti”. Nelle immagini satellitari si vedono due scritte “bambini” in caratteri cirillici davanti e dietro la struttura.

Human Rights Watch precisa di “non essere stato in grado di contattare telefonicamente nessuno a Mariupol il 16 marzo per determinare se i civili avessero lasciato il teatro immediatamente prima dell’attacco”. In alcune fotografie scattate la mattina del 15 marzo da una dottoressa che stava lasciando la città si vedono “gruppi di persone in abiti civili che cucinano cibo su un fuoco aperto e trasportano secchi di acqua appena fuori dal teatro”. Nelle fotografie non sono visibili veicoli o personale militare. Inoltre dalle testimonianze di alcuni civili fuggiti a Zaporizhzhia emerge che nel teatro si erano rifugiate molte persone: secondo un medico “vi risiedevano tra i 500 e gli 800 civili” mentre un volontario impegnato a rifornire i rifugi ha riferito che “la struttura ospitava tra i 500 e i 700 civili”.

04.06 Kuleba: delegazioni lontane da accordo

“Devo essere chiaro, entrambe le delegazioni, quella russa e quella ucraina, sono lontane dal raggiungere un accordo sulla situazione attuale”. E’ quanto ha dichiarato il ministro degli esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in un’intervista alla Cnn. “Ci sono una serie di fattori – ha spiegato – che fanno la differenza nella posizione russa nei colloqui. Il primo è la feroce resistenza dell’esercito e del popolo ucraini sul campo, la seconda sono le sanzioni imposte alla Russia, che fanno crollare e soffrire l’economia russa. Fattori che hanno costretto la Russia a cambiare leggermente posizione”.

03.43 Sindaco Mariupol: teatro rifugio per mille persone

“Oggi c’è stata una terribile tragedia per la nostra Mariupol, di cui non è rimasto praticamente nulla. Il Teatro Drammatico, dove si nascondevano le persone, è stato distrutto da un bombardamento. Un luogo dove hanno trovato rifugio più di mille persone. Questa è una terribile tragedia, non lo perdoneremo mai. Ma non ci arrenderemo”. Lo ha detto  il sindaco di Mariupol, Vadym Boychenko, in un video pubblicato sul canale Telegram del consiglio comunale.

03.33 Due aerei russi abbattuti

Due aerei russi, un Su 25 e un Su 35, sono stati abbattuti nella regione di Kiev, secondo i media ucraini. Sempre secondo la stampa locale le forze russe hanno lanciato un attacco missilistico su Sarny, centro nella provincia di Rivne, nell’Ovest dell’Ucraina a circa 50 km dal confine con la Bielorussia. Infine il numero dei civili morti a Chernihiv mentre erano in coda per il pane è salito a 13.

03.22 Zelensky: assedio di Mariupol come Leningrado

“I nostri cuori sono spezzati da ciò che la Russia sta facendo al nostro popolo. Cittadini della Russia, in che modo il vostro assedio di Mariupol è diverso dall’assedio di Leningrado durante la seconda guerra mondiale?”. Lo ha detto il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, parlando in russo in un video diffuso sui social per fare il punto sul ventunesimo giorno di guerra. L’assedio di Leningrado durò dall’8 settembre 1941 al 27 gennaio 1944; è stato il più lungo della storia moderna dopo quello di Sarajevo (dal 5 aprile 1992 al 29 febbraio 1996). “Stiamo portando via i residenti di Mariupol che sono riusciti a fuggire a Berdyansk – ha aggiunto Zelensky – e li stiamo portando a Zaporizhia. In totale, più di 6.000 residenti di Mariupol sono stati trasportati in un giorno, più di 2.000 dei quali sono bambini”.

20.51 Ucraina, il cancelliere tedesco: “Ho parlato col Papa, la guerra deve finire”

“Oggi ho parlato al telefono con Papa Francesco della situazione in Ucraina”: lo ha scritto in serata il cancelliere tedesco Olaf Scholz sul suo profilo Twitter- “Concordiamo sul fatto che la guerra in Ucraina debba finire immediatamente. Un cessate il fuoco è urgente e necessario vista la situazione umanitaria e per evitare ulteriori sofferenze”, si legge nel post.

20.40 Ucraina, Netflix Usa ripropone serie tv con Zelensky attore

“Ce lo avete chiesto, è tornato”. Nel giorno in cui il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha parlato al Congresso americano, Netflix Usa ha annunciato il ritorno della serie televisiva che vide protagonista, come attore comico, proprio Zelensky. Servant of the People, serie trasmessa tra il 2015 e il 2019, racconta la storia di un maestro che, inaspettatamente, si ritrova eletto alla guida dell’Ucraina. La serie verrà riproposta, per ora, solo negli Stati Uniti.

20.38 Attacco aereo su piscina a Mariupol: donne incinte sotto le macerie

I russi hanno lanciato un attacco aereo sul centro sportivo Neptun, utilizzato come rifugio per donne incinte e madri con bambini piccoli. Lo scrive su Telegram, secondo quanto riferisce Ukrinform, il capo dell’amministrazione militare regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko. “Stanno cercando di distruggere fisicamente i residenti di Mariupol, che sono stati a lungo un simbolo della nostra resistenza – afferma – Oggi hanno lanciato un attacco aereo sulla piscina Neptun. Donne incinte e donne con bambini sono ora sotto le macerie”.

20.36 Ucraina, 5 morti sotto le macerie dopo raid a Chernihiv: tre sono bambini

I corpi di 5 persone, di cui 3 bambini, sono stati trovati sotto le macerie di un edificio bombardato dalle forze russe a Chernihiv, nel nord dell’Ucraina, vicino al confine bielorusso. Lo riferiscono i servizi d’emergenza locali, citati da Ukrinform.

20.31 Ucraina, la premier finlandese: importante uscire da dipendenza energia russa

“È molto importante uscire dalla dipendenza dalle energie fossili della Russia. Ma dobbiamo essere realistici e non candidi. È un fatto che finanziamo gli attacchi pagando per le energie fossili russe”. È quanto ha affermato la premier finlandese Sanna Marin alla conferenza stampa insieme al cancelliere tedesco Olaf Scholz. “Ma dobbiamo anche accettare che ciascun Paese dell’Ue è in una situazione diversa quando si parla di approvvigionamento energetico”, ha aggiunto Marin. “E’ dunque necessario investire di più nelle energie rinnovabili: discuteremo su come transitare verso le energie verdi e su come diversificare le forniture d’energie”, così ancora la leader del governo finlandese. “È anche una questione di sicurezza”.

20.28 Ucraina, Biden: Putin è un criminale di guerra

Il presidente Usa Joe Biden ha definito il presidente russo Vladimir Putin un “criminale di guerra”, mentre lasciava un evento. Si tratta della condanna più severa delle azioni di Putin e della Russia espressa finora da parte di un funzionario statunitense dall’invasione dell’Ucraina. Mentre altri leader mondiali hanno usato queste parole, la Casa Bianca era riluttante a dichiarare le azioni di Putin quelle di un criminale di guerra, sostenendo fosse un termine legale che richiedeva indagini. Ma nel discorso pronunciato oggi, Biden ha detto che le truppe russe hanno bombardato gli ospedali e tenuto in ostaggio i medici. Il presidente ha quindi promesso più aiuti per aiutare l’Ucraina a combattere la Russia.

20.26 I reali del Belgio accoglieranno famiglie rifugiati ucraini

Il re Filippo e la regina Matilde del Belgio accoglieranno diverse famiglie di profughi che sono arrivate in Belgio in fuga dalla guerra in Ucraina. Lo ha reso noto il Palazzo reale. La coppia metterà a disposizione per questo scopo due alloggi che appartengono alla Royal Donation (l’ente che gestisce i beni della famiglia reale belga) e che potrebbero ospitare tre famiglie di profughi, secondo l’emittente Rtbf. Le sistemazioni dovevano essere destinate ad associazioni del sociale per ospitare persone a basso reddito. Alla luce dell’emergenza, saranno destinate alla prima accoglienza delle famiglie ucraine. Si tratta di villette unifamiliari che saranno disponibili all’inizio di aprile, una volta arredate e terminate alcune opere. Il re e la regina avevano incontrato pochi giorni fa a Bruxelles alcuni dei profughi giunti in Belgio dall’Ucraina. Finora il Paese ha accolto 10 mila rifugiati, di cui 2 mila arrivati solo martedì.

20.25 Ucraina: nuovi bombardamenti su Kiev, colpite case

Nuovi bombardamenti dell’esercito russo su Kiev. I missili hanno colpito diverse case private nel distretto di Podilsky. Lo ha scritto su Telegram il sindaco della capitale Vitali Klitschko, secondo quanto si legge su Ukrinform.  Sul posto stanno lavorando soccorritori e medici. Il fuoco è stato contenuto, ma l’intervento va avanti. Nessuna vittima è stata registrata finora. Secondo il sindaco è stato danneggiato anche un gasdotto a bassa pressione. Oggi è in vigore a Kiev un coprifuoco esteso, iniziato ieri alle 20 e che durerà fino alle 7 di domani. Una misura analoga è stata annunciata anche nella regione di Kiev.

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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