16.4 C
Napoli
giovedì, Marzo 28, 2024
Sexcetera. Cos’è il divario del piacere? Parliamo di orgasm gap

Sexcetera. Cos’è il divario del piacere? Parliamo di orgasm gap

0
4.068 Visite

In italiano spesso è tradotto come divario orgasmico (o “divario del piacere”) e si riferisce alla disparità presente tra uomini e donne eterosessuali, che concerne la soddisfazione sessuale e in particolare la differenza di raggiungimento dell’orgasmo durante i rapporti. L’orgasm gap è come la differenza di reddito salariale tra uomini e donne, ma forse un po’ più imbarazzante (come dice Sarah Barmak nel TedTalk La semplice verità sulla sessualità femminile), perché dipende anche da noi.

Una delle ricerche più citate è quella condotta da Durex nel 2017, nei Paesi Bassi. Secondo i dati raccolti, se l’uomo, durante il sesso, raggiunge l’orgasmo il 98% delle volte3 donne su 4 non possono dire lo stesso. Senza considerare gruppi demografici particolari, per le donne etero si registra una frequenza nettamente più bassa nel raggiungere l’orgasmo durante un rapporto, sia rispetto agli uomini, sia se si confrontano le statistiche con le donne lesbiche.

Un altro studio dell’Archives of Sexual Behavior (2017) ha valutato la vita sessuale di oltre 52.000 adulti statunitensi, riscontrando anche qui che il gruppo più propenso a raggiungere sempre l’orgasmo durante il sesso è costituito dagli uomini etero. In quest’ultimo studio è stato notato come le donne che raggiungono l’orgasmo più frequentemente si differenziano dalle altre per più fattori. Infatti sono più propense a ricevere sesso orale e praticare sesso anale, sono più soddisfatte della loro relazione, riescono a comunicare meglio ciò che preferiscono fare a letto, sono disinvolte con il sexting e con il dirty talking, solitamente indossano lingerie osé, fantasticano molto di più e sono disposte a provare diverse posizioni sessuali. Le donne (dello studio) con più probabilità di avere un orgasmo durante il rapporto hanno affermato che alcuni elementi possono aumentare le loro probabilità di venire: baci profondi, intimità affettiva, comunicazione, apertura ai cambiamenti, stimolazione manuale e/o sesso orale oltre alla penetrazione vaginale.  Questo comunque non significa che, affidandosi a tutte le pratiche di cui sopra, si riesca a raggiungere l’orgasmo. Non è un copione da seguire né una ricetta magica, tutt’altro; affidarsi alle esperienze delle altre persone come un libretto delle istruzioni non fa che meccanizzare i propri rapporti sessuali.

Le cause dell’orgasm gap

Tra le cause dell’orgasm gap non rientrano soltanto le difficoltà personali dei singoli individui, ma entrano in gioco anche delle spiegazioni socioculturali.

Si può pensare, in primis, all’immaginario pornografico. Un video porno etero mainstream (molto distante dal porno femminile e femminista) termina al 90% dei casi con una eiaculazione maschile. Non importa che cosa stia provando la donna o in quale posizione si trovi: lei deve immediatamente scattare e porsi ai piedi di un uomo senza volto, ribadendo per l’ennesima volta quanto il piacere femminile sia secondario e creando, appunto, una gerarchia tra orgasmi. Questa narrazione può influenzare la costruzione di come pensiamo che sia un’azione sessuale “normale”. Tutto ciò si porta dietro una serie di problematiche: fa credere che il sesso sia solo penetrativo e che l’orgasmo femminile possa essere raggiunto esclusivamente tramite pratiche PIV (ovvero penis in vagina). Inoltre presenta una trama in tre atti (preliminari, penetrazione, orgasmo) da seguire, indipendentemente dai desideri e dalle necessità di ognuno.

In secondo luogo c’è l’educazione sessuale mancante, che potrebbe sfatare i miti proposti dalla pornografia, e decostruire le aspettative irrealistiche. A cui si lega anche, come anticipato prima, una grande ignoranza sulla composizione anatomica femminile. Conoscere la conformazione della clitoride o, almeno, saper distinguere vulva da vagina sono delle premesse teoriche imprescindibili sia per capire in prima persona come stimolare il proprio piacere, sia per comprendere come comunicarlo all’altra persona, per guidarla. Questa mancata conoscenza, ovviamente, è ancora più consistente negli uomini etero.

La difficoltà di comunicazione è un altro punto da tenere a mente, che spesso è dovuto a imbarazzo e vergogna. Di certo questo problema non si deve collocare solo nelle relazioni di coppia, più o meno fisse, ma anche nella hookup culture, infatti negli incontri occasionali potrebbe risultare ancora più difficile comunicare che tipo di stimolazione piace maggiormente. Ultima causa, non per importanza, è la presenza di forti tabù e condizionamenti socioculturali. La società in cui nasciamo infatti ha delle ripercussioni su come valutiamo la nostra soddisfazione sessuale.

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews

  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti

fb_like3

RIMANI SEMPRE AGGIORNATO. METTI UN MI PIACE!

DIVENTA FAN DI TERRANOSTRA NEWS SU FACEBOOK