Marano, le due vecchie volpi del Pd restano isolati e ancorati al Visconti furioso. Il sindaco è stanco, senza numeri e sbraita contro la stampa libera

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Le due vecchie volpi del Pd, Pasquale Coppola e Mimmo Paragliola, continuano a non battere ciglio. Prima Santopaolo, e oggi Accongiagioco e Nastro, hanno deciso di prendere le distanze da Visconti e dalla giunta. Chi in maniera più netta, come Susy Santopaolo, chi con un linguaggio più soft come Accongiagioco e Nastro. Da qualsiasi prospettiva la si veda, il risultato non cambia: Visconti non ha più i numeri per governare a meno che qualche finto oppositore non si presti ancora al suo gioco.

Il primo cittadino, senza maggioranza, oggi è apparso visibilmente provato, stanco. A Roma si direbbe che ha “rosicato” alla grande alla notizia che la commissione d’accesso ha consegnato la relazione e che essa possa contenere elementi propedeutici allo scioglimento del Comune. Nel corso di un’intervista rilasciata a un’emittente giuglianese è apparso ripetitivo, spento, visibilmente turbato per quello che potrebbe accadere alla sua giunta, ormai priva anche di numeri veri in Consiglio comunale.

Al Visconti furioso – al quale inoltriamo nuovamente l’invito a sottoporsi alle nostre domande (Ma ha paura del confronto?) – ribadiamo che Terranostranews è uno dei portali dell’area a nord di Napoli con maggiore seguito. Ed è seguito perché siamo sempre un passo o due davanti agli altri e le notizie, come spesso accaduto, le diamo in anticipo perché frutto di ragionamenti e ricostruzioni fondate. Non si crucci il sindaco: se dovesse essere sciolto (la decisione finale spetta al ministro Lamorgese) ci proverà nelle sedi opportune (Tar e Consiglio di Stato) a dimostrare che l’ente da lui diretto non ha subito alcun tipo di condizionamento malavitoso.

© Copyright Fernando Bocchetti, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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