Clan Orlando, arriva l’attesa sentenza della Corte d’Appello contro la fazione criminale egemone a Marano, Calvizzano e Quarto. Confermate numerose assoluzioni, ma ci sono anche diversi sconti di pena. L’assoluzione più clamorosa è quella di Raffaele Lubrano, condannato in primo grado e difeso dall’avvocato Onofrio Fioretto. Assoluzione confermata, invece, per Gaetano Orlando, Lorenzo Nuvoletta e Crescenzo Polverino, già assolti in primo grado. Assolto anche Veccia Raffaele, meglio noto come ‘o Maresciallo, e Di Lanno Ciro. Entrambi erano difesi dall’avvocato Antonio Cavallo. Assolto Di Lanno Antonio (appello inammissibile) difeso da Rosario Pezzella. Condanne ridotte per altri affiliati al clan: Raffaele Orlando, alias Papele, 9 anni e 4 mesi; Salvatore Ruggiero 10 anni e 4 mesi; Sarappo Gennaro 14 anni e 10 mesi; Sarappo Mario 4 anni; Armando Lubrano 10 anni, Lubrano Vincenzo 8 anni, Angelo Orlando, alias ‘o Malommo, 13 anni e 4 mesi, Di Maro Angelo, infine, 11 anni e 4 mesi.

E ancora: Salvatore Aiello assolto, Cincinnato Francesco 2 anni e 8 mesi, Amitrano Mario assolto, Gagliano Maria Rosaria 1 e 4 mesi (pena sospesa), Claudio Visconti assolto (confermato), Esposito Vincenzo 4 anni (confermato), Lucci Pasquale Fabio assolto (confermato), Baiano Luigi assoluzione confermata, Carbone Celestino confermata assoluzione.

Nell’elenco degli avvocati difensori figuravano, oltre a Cavallo e Fioretto, anche Rosario Pezzella, Raffaele Costanzo, Antonio Carbone, Sabatino Graziano, Fabrizio Savella, Alfonso Reccia.

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