Un’attesa durata quarantaquattro anni. Per la prima volta nella sua storia il Delfino Mugnano, la compagine iscritta al campionato di serie C Silver, potrà allenarsi e giocare su un campo vero, con un parquet che ha tutti i crismi e i requisiti richiesti dalla Federazione. Un parquet “storico”, quello appena installato nella palestra di via Napoli, perché riciclato (il termine è più che appropriato) dal Palabarbuto di Napoli, fresco di restyling per le recenti Universiadi. Il parquet è arrivato da Napoli a Mugnano, attraverso la mediazione del parroco don Luigi Bosso, da sempre molto vicino al team presieduto da Rocco Civita. La società gialloblu ha fatto poi il resto, sostenendo le non esigue spese per l’allestimento. I riflettori sul nuovo campo, alla presenza del sindaco di Mugnano Luigi Sarnataro, del primo cittadino di Napoli Luigi De Magistris e dei vertici della Federazione, saranno accesi il 4 ottobre, alle ore 19, per il taglio del nastro davanti al pubblico amico. “E’ un sogno che si realizza – spiega il patron Civita – Ora possiamo programmare anche il futuro con uno sguardo ancor più positivo. Ringrazio tutte le persone che hanno fatto sì che l’iter andasse in porto. Festeggeremo l’evento il 4 ottobre, poi ci concentreremo sul campionato – aggiunge il presidente del Mugnano – Gli obiettivi? Salvare la categoria e toglierci qualche soddisfazione. Tra un anno, poi, se gli sponsor ci aiuteranno getteremo le basi per compiere l’ulteriore salto di qualità”. Il Delfino, che sarà in campo già dalla prossima settimana, ha rinnovato la fiducia all’allenatore, coach Francesco Olivo, affiancato dall’assistente Antonio Punziano. Il roster della compagine gialloblu può contare su un blocco di giocatori già ben amalgamati: Barone, Civita, Cullia, De Gregorio, Del Duca, i fratelli Grillo, Montanino, Pascarelli, Sarnataro, Tavassi e Tito. La squadra si è rinforzata ulteriormente con due arrivi: la guardia Ciro Santoro e l’ala Leonardo Vallone.

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