E’ ancora tempo di fibrillazioni nel mondo dell’avvocatura. Archiviate le schermaglie elettorali, ora la disputa si sposta sulla convocazione del primo consiglio dell’Ordine. A sollecitarla è l’avvocato Gianfranco Mallardo, a capo della coalizione (Avvocati Uniti) che ha raccolto undici consiglieri nell’ultima tornata elettorale. “La prassi prevede che spetti al consigliere più anziano, nello specifico all’avvocato Anna Maisto, esponente della coalizione di minoranza, la prima convocazione della seduta consiliare – scrive Mallardo – Tutto questo al fine di iniziare l’attività del neo consiglio, bloccata da quasi 20 giorni per le elezioni iniziate alla fine di gennaio e per il lungo spoglio. La mia coalizione rappresenta la maggioranza del Consiglio ed è sufficiente per rendere valide le riunioni. E’ opportuno – aggiunge il penalista – non tardare l’inizio delle attività e dare seguito alle numerose richieste che provengono non solo dall’avvocatura di Napoli nord ma anche dai cittadini. Si rende necessario mettere fine agli attacchi e alle accuse mosse verso il consiglio uscente. Tutto questo alla luce della proclamazione avvenuta il 15 febbraio e dell’incontro, già programmato da tempo, con il ministro Bonafede”. Il ministro si recherà ad Aversa, il 26 febbraio, per discutere dei problemi del tribunale di Napoli Nord. “Non c’è alcun ostruzionismo in atto – replica l’avvocato Giuseppe Landolfo, il più votato alle ultime elezioni – La collega Maisto non tarderà a convocare la prima riunione del Consiglio. Le elezioni sono andate in archivio da poco ed è solo questione di tempo.

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