Nuovo arresto per Maria Virginia Cantone, l’avvocatessa di 53 anni di Cervinara (Avellino) che si spacciava per la sorella di Raffaele Cantone. La donna è stata destinataria di un provvedimento di custodia cautelare in carcere con l’accusa di aver truffato una famiglia di Marano colpita da un tragico incidente. A notificarle l’atto la Guardia di Finanza di Giugliano. La donna deve rispondere di patrocinio infedele, falso materiale, truffa, appropriazione indebita e circonvenzione di incapace.
All’esito delle indagini delle Fiamme Gialle, è stato appurato che la professionista, al termine dell’istituito procedimento civile, mediante artifizi e raggiri, nonché approfittando dello stato di salute dei propri clienti, si faceva consegnare, in più occasioni, titoli bancari per l’importo complessivo di euro 264.000 motivandoli con l’apertura di libretti vincolati, intestati ai figli minorenni, così come disposto dal giudice tutelare, mentre in realtà aveva provveduto a versare tali titoli sui propri conti correnti.
Dagli accertamenti bancari è emerso che con le somme indebitamente percepite la donna ha finanziato l’acquisto di 1 immobile e di 2 autovetture. Al termine delle operazioni, l’arrestata è stata associata alla sezione femminile della casa circondariale di Avellino. Maria Virginia Cantone era stata già arrestata lo scorso marzo per un’altra truffa ai danni di una coppia di Foggia. Anche in quella circostanza si era spacciata per sorella del giudice anti-mafia.
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