Qualcosa si muove, seppur ancora in sordina, molto in sordina (la data delle elezioni amministrative non è ancora certa), sul fronte delle candidature per le comunali a Marano.
Nelle scorse settimane abbiamo riferito dei movimenti all’interno del centrodestra o di quel che resta di tale blocco elettorale e politico. Scomparsa Forza Italia, eccezion fatta per qualche amico-sostenitore del consigliere regionale Severino Nappi, la più attiva al momento è la Lega. I salviniani si muovono sia sui social sia cercando volti e persone da inserire nel progetto. Non hanno ancora individuato, tuttavia, la figura del candidato sindaco in pectore.
All’interno del mondo del centrosinistra, silente da quasi tre anni, circolano i nomi di sempre: Rodolfo Visconti, Salvatore Perrotta, Carlo Carandente Giarrusso (che avrebbe però già declinato ogni offerta), Vincenzo Esposito, Crescenzio Coppola e chi più ne ha più ne metta.
Guardano perlopiù (al momento) alle dinamiche nazionali, invece, gli attivisti del Movimento Cinque Stelle, anche se qualcuno avrebbe sondato la disponibilità del medico Pietro Gagliardi, in passato ritenuto vicinissimo agli ambienti dell’Udc locale (degli iacolariani, insomma) e successivamente al progetto Marano Lab, di cui fu presidente, ideato da professionisti locali in qualche modo collegati al centrosinistra, al Pd, all’area politica di Lello Topo.
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