Si va delineando, seppur con qualche incognita di non poco conto, il quadro delle candidature nei comuni di Qualiano e Calvizzano in vista della tornata elettorale del 10 giugno. A Qualiano si parte da un dato certo: la presenza ai nastri di partenza del sindaco uscente Ludovico De Luca, che ha già incassato il via libera di Verdi, Partito democratico, Intesa popolare, Obiettivo futuro e della civica Morgera con De Luca per Qualiano. Il primo cittadino, in campo da indipendente ma sostenuto da un ampio fronte legato al mondo del centrosinistra, sta tentando in queste ore di chiudere anche l’accordo con Dema, la lista che fa riferimento al sindaco di Napoli Luigi De Magistris ma soprattutto al consigliere metropolitano Domenico Marrazzo, originario proprio di Qualiano e “corteggiato” da più parti, a quanto pare pure dal centrodestra.

La novità di questi giorni è rappresentata dalla partecipazione alle amministrative di Angelo Ferrillo, blogger, fondatore della civica “Mai più Terra dei fuochi”. L’ex attivista Cinque Stelle, da tempo entrato in rotta di collisione con il Movimento. si prefigge l’obiettivo di coinvolgere i cittadini sui temi a lui più cari, ovvero quelli dell’ambiente, della sicurezza e della riqualificazione urbana.

Non hanno ancora sciolto la riserva i partiti e le forze politiche dell’area del centrodestra. Forza Italia e Fratelli d’Italia devono decidere se sostenere la candidatura a sindaco di Raffaele De Leonardis, ex esponente dei democratici, al momento sostenuto da una civica di sua diretta espressione. Molto dipenderà, secondo i consueti rumors pre-elettorali, dalle indicazioni che arriveranno dal consigliere regionale Michele Schiano di Visconti, già sindaco della città e politico tra i più influenti dell’area a nord di Napoli.

Carmine Sgariglia, invece, sarà verosimilmente il candidato portavoce del Movimento Cinque Stelle, che vuole giocarsi le sue chance sfruttando l’onda lunga della tornata elettorale nazionale. Da tempo in campo anche un altro ex amministratore, Antonio De Rosa, al momento sostenuto da tre civiche. Qualcosa si muove anche nel comune di Calvizzano, dove si attende tuttavia l’esito del lavoro ispettivo svolto dalla commissione d’accesso agli atti, che potrebbe richiedere lo scioglimento del municipio per infiltrazioni della criminalità organizzata. La decisione dovrebbe essere comunicata nell’arco di qualche giorno o settimana, ma intanto qualcuno sta già sondando il terreno. In pole vi sarebbero l’ex sindaco Giacomo Pirozzi e l’attuale presidente del Consiglio comunale Antonio Mauriello. Il Comune di Calvizzano è attualmente retto dal vicesindaco Lorenzo Grasso, che ha già annunciato di non esser intenzionato a candidarsi, subentrato quasi un anno fa al defunto sindaco Giuseppe Salatiello, stroncato da un infarto all’età di 50 anni.