SANITA’ CAMPANA, CON DE LUCA E’ CAMBIATO IL DIRETTORE D’ORCHESTRA MA LA MUSICA E’ SEMPRE LA STESSA

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ANCONA, 26 AGO - Una corsia dell'Ospedale regionale di Torrette con una barella nel corridoio.
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Ci arrivano in redazione sempre più lamentele e proteste per la cattiva gestione sanitaria dell’attuale governo regionale e, in particolar modo, dei manager nominati direttamente dal governatore.

Noi cittadini – scrivono alcuni addetti ai lavori – siamo sempre di fronte a tagli e chiusure di strutture sanitarie per cercare di risparmiare. Tutto questo è controproducente, è come un cane che si morde la coda. Basterebbe andar a vedere dove realmente esistono i veri sprechi ed andarli ad eliminare. A noi risulta che all’Asl Na 1 centro acquisiscono il materiale chirurgico per laparoscopia da una gara effettuata all’incirca 10 anni fa e sempre prorogata, ma con prezzi esorbitanti.

Per non parlare delle ultime gare che sta effettuando sempre la stessa Asl per acquistare apparecchiature per l’ospedale Del Mare. Caso più inquietante: due colonne endoscopiche, che se acquisite direttamente in Germania dalla casa madre, non costano più di 300.000 euro cadauno, invece le stiamo acquisendo da una ditta campana per la modica cifra di 700.000 euro cadauno.

Non va meglio invece alla Napoli 2 nord, dove viene acquistato il kit per colicistecomia laparoscopica per la somma di 1.000 euro, da una gara effettuata più di 15 anni fa. Oggi un kit del genere non costa più di 250 euro. Allora ci chiediamo: ma il governatore di tutte queste cose e a conoscenza o è all’oscuro?

Lettera firmata

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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