Scarichi acque reflue, sigilli al cantiere giuglianese di Teknoservice. E’ la stessa ditta che opera a Marano e che utilizza un cantiere decisamente sui generis

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Sigilli al cantiere della Teknoservice a Giugliano, i carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico, hanno formalmente sequestrato il centro per irregolarità negli scarichi delle acque reflue. Formalmente, perché – come riferisce al sito il Meridiano news il dirigente della società Giuseppe Spacone – il servizio di raccolta in città proseguirà normalmente.

Teknoservice opera anche a Marano, con risultati a lungo disastrosi, e a Mugnano, dove si è insediata di recente. A Marano il cantiere è, secondo gli esperti, in condizioni ancor peggiori di quello di Giugliano, ma, al Comune, ai vigili, all’Asl, al Noe e chiunque altro soggetto che abbia un ruolo nella vicenda tutto ciò non è mai interessato.

© Copyright Redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
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