Domani affronteremo uno dei Consigli Comunali più importante del Comune di Quarto.

La Giunta Sabino dichiara il dissesto. A loro dire ci sarebbe un “dissesto definitivo”, meglio noto come: squilibrio strutturale.

In cifre parliamo di uno squilibrio di €.5.800.000, che per un comune come il nostro, potrebbe essere ammortizzato in dieci anni, apportando delle manovre correttive al piano di riequilibrio approvato con delibera di Consiglio Comunale n.144 del 17/11/2016.

Delibera di cui il Segretario Generale, pochi giorni fa ne chiede l’applicazione a tutti i caposettori.

Le azioni correttive che potrebbero essere apportate, non andrebbero di certo a gravare sulle tasche dei cittadini, a differenza dell’effetto che provocherà il dissesto sugli stessi.

Riportiamo le proposte di correzione per il recupero dello squilibrio di bilancio: Istituzione della sosta a pagamento, magari anche modificando quello che fu proposto dalla passata amministrazione; alienazione terreni comunali;

rimodulazione tariffe occupazione suolo pubblico, affissioni, passi carrabili; dismissioni di appartamenti adibiti ad uffici di proprietà dell’ente;

rimodulazione importi gare d’appalto per le manutenzioni;

dismissioni autocarri di proprietà comunale;

recesso piattaforma Asmel ed eliminazione quota associativa; applicazione minima della retribuzione dei dipendenti con Posizioni Organizzative.

Questo piano di ammortamento, in dieci anni consentirebbe al Nostro ente di rientrare e soprattutto di non incidere sulla vita economica dei nostri cittadini.

Noi siamo e saremo sempre favorevoli alla politica del fare, quella del provare a dare serie soluzioni e non di certo al tipo di politica di rassegnazione e mancata assunzione di responsabilità come quella applicata ormai costantemente dall’amministrazione Sabino.

Provate a fare davvero qualcosa di importante per la città, provate a smentirci, provate a prendervi le vostre responsabilità insieme e votate con noi per approvare l’emendamento e dare una vera svolta.

Nota stampa Rosa Capuozzo