Esordio in campionato per l’Atletico Marano: i “puma” affrontano in casa il Real Forio

0
1.260 Visite

Esordio in campionato per l’Atletico Marano. I ragazzi di mister Bocchetti saranno di scena domani al Nuovo Grillo di via Pigno contro il Real Forio, squadra di grande tradizione. Il fischio d’inizio è fissato per le ore 16. I “puma”, iscritti al campionato regionale Juniores (Under 19), sono reduci da un buon precampionato. Le gare amichevoli disputate nelle ultime settimane hanno dato segnali incoraggianti. Il campionato, però, è tutt’altra cosa. “Siamo una delle squadre più giovani del girone – sottolinea il trainer Fernando Bocchetti, che ricopre anche il ruolo di presidente della compagine – Non utilizzeremo fuoriquota, ma cercheremo ugualmente, come abbiamo fatto anche la scorsa stagione, di dire la nostra e toglierci qualche soddisfazione. Alleno un buon gruppo, composto da ragazzi nuovi e giovani che hanno sposato da qualche mese il nostro progetto”. Bocchetti aggiunge: “Siamo una delle pochissime realtà regionali che fanno calcio solo per passione e per togliere i ragazzi dalla strada. Nessun tesserato paga. Ci occupiamo di ogni aspetto. In questo lavoro sono supportato da alcuni validi collaboratori, come Francesco Romano e Bruno Giaquinto. Il Centro Aktis, da sempre sensibile alle iniziative a sfondo sportivo e sociale, ci supporta con una sponsorizzazione che ci permette di sostenere gli esosi canoni relativi al campo di calcio”. E ancora: “Qual è il nostro obiettivo? Fin dalla nostra fondazione ci siamo prefissi di costituire una prima squadra in grado di gareggiare nei campionati di Prima Categoria e Promozione. Marano non vanta una grande tradizione calcistica, l’ultimo campionato vinto, di seconda Categoria, risale agli anni Novanta. Lo vinse il San Rocco e io ero tra i calciatori che possono fregiarsi di aver vinto quel titolo. Siamo partiti con i ragazzi perché prima di compiere il salto nel “mondo” degli adulti era ed è necessario strutturarsi bene, sia dal punto di vista tecnico che societario ed organizzativo. In questo mondo, molto complesso e per certi versi ostico come quello in cui opero da vent’anni (il giornalismo, ndr), non si può improvvisare nulla”.

Poi un’ulteriore considerazione: “Abbiamo uno stadio comunale, ma per le note vicende nessuno può utilizzarlo. La città offre poco, l’Atletico Marano è innanzitutto un luogo di aggregazione. Ho conseguito due patentini per allenare e ai ragazzi insegno, in primis, il rispetto per compagni, avversari e arbitri. Non sono frasi fatte: bisogna crescere, evolversi e fare un salto di qualità. In provincia di Napoli – aggiunge Bocchetti – si vedono ancora cose non edificanti: genitori che insultano o provocano dagli spalti, allenatori e presidenti che illudono ragazzi e famiglie. E’ la fiera della vanità: le scuole calcio, molte di esse, ragionano solo in termini di business, ma il tutto è mascherato da pseudo progetti e proposte e progetti nati per invogliare i giovani ad iscriversi. Io il calcio l’ho praticato da giovane, per quasi vent’anni. Molte cose sono cambiate, dalla metodologia di lavoro all’approccio psicologico. Ma non è cambiata una cosa: l’adrenalina che ti dà il campo. Gli ingredienti per fare bene sono sempre gli stessi: organizzazione, talento, determinazione, spirito di sacrificio e un pizzico di fortuna. Stateci vicino, se potete: vi aspettiamo al Grillo”.

© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti