È con grande rammarico che iniziamo questo comunicato con una frase che non avremmo mai voluto scrivere. Nel comune d’Italia più volte sciolto per infiltrazioni camorristiche, dove lo Stato ha fatto sentire d’imperio la sua presenza mediante l’installazione di varie commissioni prefettizie che, a rigor di logica, servono per garantire i servizi basilari ai cittadini e rappresentano un presidio di legalità, grazie all’intervento diretto dello Stato che – con tale azione – rimuove la cancrena della presenza di malavitosi nell’Assise cittadina. Tuttavia, oggi, siamo costretti a segnalare che l’ente commissariato, e la sua attuale gestione prefettizia non riesce a garantire quei servizi di cui sopra, tra i quali spiccano l’approvvigionamento idrico e la manutenzione degli impianti, la manutenzione del verde pubblico, l’illuminazione e la manutenzione del manto stradale, la raccolta dei rifiuti. Di conseguenza, il degrado al quale si assiste è totale, in quanto i commissari sono soltanto dei freddi burocrati e che non hanno alcuna empatia per la città e i cittadini, soprattutto l’odierna commissione prefettizia, i quali pensano solo al compenso che deriva dall’incarico che – purtroppo – ora ricoprono. È il momento di ribadire che non vogliamo arrenderci a tale degrado, essendo cittadini onesti e laboriosi che amano la propria città. Chiediamo a tutte le forze politiche del territorio di sottoscrivere un esposto da poter inviare al Prefetto di Napoli, nel quale chiediamo la rimozione dell’attuale “triade” commissariale e l’invio di un nuovo, e più competente, commissario che possa realmente prendere a cuore le sorti della città, che la sappia condurre fino alle prossime elezioni, dimostrando così la reale presenza dello Stato.