UCRAINA, Stoltenberg: “L’Ucraina può vincere la guerra”. Mosca: “No a negoziato Azovstal

0
1.201 Visite

18:12 Premier Svezia: “Saremo vulnerabili durante il processo ingresso Nato”

Il primo ministro svedese Magdalena Andersson: “Durante il processo per entrare nella Nato saremo vulnerabili”. “Le esigenze di sicurezza della Svezia sono soddisfatte al meglio con l’adesione alla NATO” ha affermato Andersson, dopo che il suo partito ha abbandonato decenni di opposizione all’adesione all’alleanza atlantica. “La cosa migliore per la sicurezza della Svezia e del popolo svedese è entrare a far parte della Nato. Riteniamo che la Svezia abbia bisogno delle garanzie formali di sicurezza che derivano dall’adesione alla Nato”.

17:39 Leader repubblicani Senato Usa: Biden dichiari la Russia sponsor terrorismo

Mitch McConnell, leader dei repubblicani al Senato Usa, chiede al presidente Joe Biden di dichiarare la Russia uno stato sponsor del terrorismo. McConnell nelle ultime ore ha visitato Kiev e guida una delegazione di repubblicani a Stoccolma e a Helsinki.

17:34 Socialdemocratrici, via libera all’ingresso Svezia nella Nato

Il Partito socialdemocratico al potere in Svezia ha dichiarato di essere favorevole all’adesione alla Nato, uno storico mutamento di posizione che apre la strada alla candidatura ufficiale. “I socialdemocratici lavoreranno quindi per garantire che la Svezia, se la domanda sarà approvata, esprima riserve unilaterali contro il dispiegamento di armi nucleari e basi permanenti sul territorio svedese”, si legge in una nota.

17:12 Media GB: tre britannici all’interno di Azovstal

Secondo il Daily Express, che cita un altro ex soldato che si era unito alla cosiddetta Brigata internazionale Donetsk, all’interno dell’acciaieria Azovstal di Mariupol ci sono almeno tre combattenti britannici. Sono ex militari con precedente esperienza di combattimento in Afghanistan, due nella fanteria e uno come medico, che starebbe aiutando a curare i feriti nell’impianto.

17:05 Medvedev: “Non ci interessa se il G7 non riconosce i nuovi confini”

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev sul suo canale Telegram scrive che la Russia non è preoccupata della possibilità di un non riconoscimento da parte del G7 dei confini russi, se includeranno i territori occupati dell’Ucraina. “Mettiamola così: il nostro paese non si cura del mancato riconoscimento da parte del G7 dei nuovi confini. Quello che conta è il reale desiderio delle persone che vivono lì”.

16:57 Bloomberg: per la Nato la Russia diventerà “minaccia diretta”

La Nato potrebbe definire la Russia non più “partner”, come era dal 2010, ma “minaccia diretta” nel documento strategico che sarà approvato dagli Alleati nel vertice di Madrid, a giugno. Lo riporta Bloomberg citando un fonte dell’Alleanza. Gli alleati manterrebbero comunque aperta la possibilità di rilanciare le relazioni se il comportamento di Mosca cambiasse.

16:45 Il presidente finlandese: “Putin calmo quando gli ho annunciato il nostro sì alla Nato”

Il presidente della Repubblica Finlandese Sauli Niinisto racconta alla Cnn  il dialogo con Vladimir Putin in cui ha informato il presidente russo della decisione di aderire alla Nato: “La sorpresa è stata che l’ha presa con tanta calma e freddezza. Ma nella politica di sicurezza, specialmente parlando con la Russia, devi tenere a mente che quello che Putin ha detto non significa che non bisogna stare in allerta”.

16:32 Mediatore russo: “No al negoziato Azov, sono criminali di guerra”

I combattenti del battaglione Azov non possono essere oggetto di “negoziati politici”: è la posizione di Vladimir Medinsky, capo della delegazione russa ai colloqui con Kiev. Secondo la Tass il mediatore ha utilizzato l’appellativo di “criminali di guerra” nei confronti del battaglione ucraino che resiste all’interno dell’acciaieria di Mariupol.

12.20 Nato, l’annuncio ufficiale della Finlandia per l’adesione. Ma manca il voto del Parlamento

La Finlandia chiederà di entrare nella Nato. Lo ha annunciato il presidente finlandese Sauli Niinisto, insieme alla premier Sanna Marin in conferenza stampa. “Abbiamo raggiunto oggi un’importante decisione, speriamo che il Parlamento confermi la decisione di fare domanda per l’adesione alla Nato nei prossimi giorni. In Finlandia abbiamo ancora davanti a noi un processo parlamentare ma ho fiducia che il Parlamento lo dibatterà con determinazione e responsabilità”. Lo ha affermato la premier finlandese Sanna Marin.

“Siamo preparati a diversi tipi di azioni russe, non ce le auguriamo, ma ci stiamo preparando da questa primavera. Quando guardiamo alla Russia, la vediamo molto diversa da come la vedevamo solo pochi mesi fa. Tutto è cambiato quando ha attaccato l’Ucraina e personalmente penso che non possiamo più fidarci del fatto che ci sarà un futuro pacifico vicino alla Russia da soli. Ed è per questo che stiamo prendendo questa decisione di aderire alla Nato, perchè non ci sia mai più la guerra in Finlandia”. Lo ha affermato la premier finlandese Sanna Marin in conferenza stampa.

11.45 Kalush: dopo la vittoria ad Eurovision si torna a combattere in Ucraina

“Difficile dire cosa succederà ora, è la prima volta che vinciamo l’Eurovision. Abbiamo un permesso temporaneo per essere a Torino: domani dobbiamo essere di ritorno e come ogni ucraino siamo pronti a combattere, come possiamo e fino a quando possiamo”. Ha un retrogusto amaro per i Kalush la vittoria all’Eurovision Song Contest 2022. “Ogni successo in questo momento è pieno di significato per l’Ucraina. La nostra cultura è stata attaccata e siamo qui anche per dimostrare che invece è viva e ha il suo marchio distintivo”.
I Kalush lo hanno fatto anche rischiando l’esclusione, ieri sera, quando a fine esibizione hanno lanciato un appello per aiutare Mariupol (ritenuto poi dall’organizzazione ‘solo’ un messaggio umanitario). “La squalifica era un prezzo che non avrei esitato a pagare per far passare il mio messaggio – ha detto in conferenza stampa a notte fonda il cantante e leader del gruppo Oleh Psjuk -. La nostra gente è bloccata nell’acciaieria Azovstal e non possono uscire. Bisogna farli uscire e per farlo abbiamo bisogno di far circolare le informazioni, di fare pressione sui politici”. Per la loro vittoria si era speso anche il presidente Zelensky, che vorrebbe che ad ospitare la prossima edizione della manifestazione sia Mariupol. “Non abbiamo ancora avuto la possibilità di parlare con lui, ma come sapete è impegnato in cose ben più importanti. Sicuramente saremo felice di ospitare l’ESC nella nuova, felice e integrata Ucraina”.

11.15 Gran Bretagna: la Russia potrebbe aver perso un terzo delle truppe

È “probabile” che la Russia abbia perso “un terzo” delle forze di terra impegnate nell’invasione dell’Ucraina. Lo ha affermato il Ministero della Difesa britannico nel suo  ultimo aggiornamento sul conflitto.

11.00 Kuleba: “Ho parlato con Blinken, per l’Ucraina in arrivo altre armi e aiuti dagli Usa”

“Ho incontrato il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, a Berlino. Altre armi e altri aiuti in arrivo in Ucraina”. Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba. “Abbiamo concordato di lavorare a stretto contatto per garantire che le esportazioni di cibo ucraine raggiungano i consumatori in Africa e Asia – aggiunge – Grato a Blinken e agli Usa per la loro leadership e il loro sostegno incrollabile”.

10.51 Ucraina, Casellati: sì a un esercito Ue

“È Evidente che tutti aspiriamo alla pace perché ogni guerra rappresenta una tragica frattura dell’umanità. Però la parola pace ha un senso solo se è raggiungibile. Ci stiamo confrontando con una guerra a più dimensioni che ha sconvolto l’architettura dei poteri a livello internazionale. E quindi è a livello internazionale che va ricercata la soluzione negoziale, mettendo attorno al tavolo non solo Russia e Ucraina, ma anche le grandi potenze, come gli Stati Uniti, la Cina e ovviamente l’Unione Europea. Ma parlo di una Ue che non sia a rimorchio degli altri, ma che sappia affermare una sua autonoma politica estera e di difesa, superando divisioni e incertezze che la condannano all’irrilevanza. Se è vero come è vero che le spese militari degli Stati dell’Ue sono quattro volte superiori a quelle della Russia, vuol dire che non c’è un problema di risorse per gli armamenti. Ma semmai di razionalizzazione della spesa insieme ad una unità di comando. Basterebbe dunque una volontà politica comune di costruire un esercito europeo che vorrebbe dire come tutti sanno che un altro pezzo di Europa è stato fatto”. Lo dice la presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’.

La presidente del Senato Casellati
La presidente del Senato Casellati (agf)

10.32 Eurovision, vince l’Ucraina e Zelensky ringrazia l’Europa

“Il nostro coraggio impressiona il mondo, la nostra musica conquista l’Europa! L’anno prossimo l’Ucraina ospiterà l’Eurovision! per la terza volta nella sua storia. E credo – non per l’ultima volta. Faremo di tutto perché un giorno i partecipanti e gli ospiti dell’Eurovision possano essere ospitati a Mariupol. Libera, tranquilla, restaurata! grazie per la vittoria Kalush Orchestra e a tutti quelli che ci hanno votato! Certo, il nostro accordo vincente nella battaglia con il nemico non è lontano. Gloria all’Ucraina”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un post sulla sua pagina Facebook, a proposito della vittoria del suo Paese all’Eurovision 2022 a Torino.

 

10.17 Nato, il partito socialdemocratico svedese verso il voto per l’adesione

A meno di clamorosi ripensamenti dell’ultima ora, oggi il partito socialdemoctaico svedese dovrebbe sciogliere l’ultima riserva, annunciando il suo sostegno all’ingresso del Paese scandinavo nella Nato. Parliamo del partito che dal 1917 si è sempre attestato al primo posto nelle elezioni in Svezia. se la proposta dovesse passare (così come si presume) cadrà l’ultimo “veto” verso la formulazione ufficiale della candidatura del governo di Stoccolma, annunciata parallelamente a quella della Finlandia negli scorsi giorni. È una svolta che era impensabile ancora pochi mesi fa, quando la premier socialdemocratica Magdalena Andersson escludeva categoricamente ogni scenario di adesione.

10.00 Ucraina, l’India apre una finestra per l’esportazione di grano in Paesi con deficit alimentare

L’India ha dichiarato che manterrà una finestra aperta per esportare grano nei Paesi con deficit alimentare, nonostante le restrizioni annunciate dal governo.
Il segretario al Commercio ind

Zelensky: “Vincere per prevenire carestia globale”

Prima le terre ucraine verranno liberate dagli invasori russi e prima sarà possibile ripristinare la sicurezza alimentare, ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo ultimo discorso video. “Sostenere ora l’Ucraina, e soprattutto con le armi, significa lavorare per prevenire la carestia globale. Prima libereremo la nostra terra e garantiremo la sicurezza dell’Ucraina, prima sara’ possibile ripristinare lo stato normale del mercato alimentare”, ha detto Zelensky citato anche dall’agenzia Ukrinform.
Il problema per Ankara, emerso anche al vertice Nato dei ministri degli Esteri che si tiene a Berlino, è “l’appoggio di Svezia e Finlandia al Pkk/Ypg”, considerata un’associazione terroristica. Il presidente finlandese, Sauli Niisto, ha chiamato l’omologo russo Vladimir Putin per discutere dell’ingresso nell’Alleanza Atlantica. Il Cremlino: “Adesione è errore”. Intanto caccia russi hanno preso parte a esercitazioni per respingere un finto attacco aereo nell’enclave russa di Kaliningrad.

Zelensky: blocco russo dei porti ucraini può “provocare crisi alimentare su larga scala”

Il presidente ucraino in un video-discorso notturno dice: “I russi stanno minacciando apertamente il mondo che ci sarà una carestia in decine di Paesi”. Poi spiega che “sono in corso trattative molto complesse sulla prossima fase della missione di evacuazione dallo stabilimento Azovstal di Mariupol”. LE SUE PAROLE

Ucraina, come e perché Mosca riesce a battere le sanzioni. L’ANALISI

Secondo l’Economist, il Paese guidato da Putin sta resistendo nonostante le misure senza precedenti prese nei suoi confronti perché ha un’economia chiusa e i suoi giacimenti continuano a garantire entrate molto importanti

Nato, per l’adesione serve unanimità: come funziona e gli ostacoli per Svezia e Finlandia

L’ingresso nell’alleanza atlantica è subordinato a una serie di requisiti e al parere favorevole di tutti i Paesi membri. La Turchia ha detto che quello di Helsinki e Stoccolma sarebbe un “errore”, ma le discussioni sono appena iniziate

Zelensky: “Situazione in Donbass resta molto difficile”
La situazione nel Donbass “rimane molto difficile”. Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un messaggio video. “Nell’ottantesimo giorno di invasione su vasta scala, ciò sembra particolarmente folle ma non stanno interrompendo i loro sforzi”, ha aggiunto Zelensky.
© Copyright redazione, Riproduzione Riservata. Scritto per: TerranostraNews
  • Fascinated
  • Happy
  • Sad
  • Angry
  • Bored
  • Afraid

Commenti