Ieri si è votato per il consiglio della città metropolitana di Napoli e qualche giorno prima per il consiglio del neo distretto idrico Napoli Nord.

In entrambi i casi i comuni commissariati non saranno rappresentati. #Marano, uno dei comuni più popolosi dell’area nord di Napoli, è tra questi.

Non essendoci un consiglio comunale nessun consigliere di Marano ha potuto votare un rappresentante al consiglio metropolitano, né tantomeno avrà un proprio rappresentante nel consiglio del distretto idrico “Napoli Nord”, continuando così a delegare su tematiche delicatissime e che coinvolgono le comunità locali.

Quando dicevamo che la peggiore amministrazione politica fosse meglio di qualsiasi commissariamento evidentemente lo dicevamo a buon ragione: il commissariamento è un limbo, dove tutto viene delegato al tecnico senza più alcun rimando al politico. I cittadini e le cittadine di questi comuni ne escono sconfitti più volte perché privati anche dell’interfaccia politica con cui potersi confrontare e su cui, eventualmente, fare pressione politica per vedere rispettati i propri diritti.

Marano ne è un esempio lampante: abbandonata a se stessa – i commissari sono irreperibili e mal disposti al confronto con le forze politiche e sociali del territorio – e senza alcuna voce in capitolo per i prossimi anni, su quelle che saranno sfide e scelte che, però, influiranno enormemente sulle nostre vite.

Un comune commissariato dovrebbe essere maggiormente attenzionato e rappresentato dallo Stato attraverso impegno, costanza e dedizione con il coinvolgimento delle parti attive e sane delle città…invece il silenzio più totale.

Nota Pap.

Redazione Terranostranews.

Siamo molto critici con i commissari di Marano e lo facciamo dalle prime settimane di insediamento. Ma Pap non ha mai detto una parola sul fatto che Marano è uno dei pochissimi comuni d’Italia sciolto quattro volte per mafia. Né si sono levate voci su personaggi, a loro affini, invischiati in importanti inchieste per camorra. I commissari hanno tanti limiti, tantissimi, soprattutto gli attuali, ma dire che è meglio una giunta in odor di camorra rispetto ai commissari è a nostro avviso una bestialità.