E’ un’azienda di Calvizzano, la Ecologica sud, a trattare e sterilizzare la stragrande maggioranza dei rifiuti Covid in ambito ospedaliero nella provincia di Napoli e del Casertano. L’azienda è gestita da anni dall’imprenditore maranese Bruno Cesaro, già convenzionato con Soresa (Regione Campania) per il trattamento dei rifiuti ospedalieri.
Ecologica sud, una delle tre aziende in Campania (un’altra è ad Avellino e una a Volla) ad essere all’avanguardia per il trattamento dei rifiuti sanitari, acquisisce e sterilizza – mediante rigide procedure e protocolli di sicurezza – il materiale Covid (mascherine, guanti e tanto altro) prodotto dai nosocomi di Pozzuoli, Giugliano, Maddaloni, Aversa, Marcianise, Frattamaggiore, Ischia e Pausillipon. Rifiuto (almeno 7 tonnellate al giorno) che finisce in un apposito macchinario e che, al termine della lavorazione, viene poi smaltito presso gli impianti del nord. Un prodotto che potrebbe diventare combustibile ma non valorizzato poiché in Campania non esistono aziende adibite a tale tipo di lavorazione. Il processo di lavorazione del rifiuti contaminato, come assicurato dal titolare dell’azienda, nota ormai da anni in tutta la Regione, non ha alcun tipo impatto ambientale. I lavoratori – sottolineano dall’azienda – vengono sottoposti a continui e rigidi controlli, così come i mezzi e carrelli utilizzati per il trasporto dei materiali. Mezzi e carrelli vengono sanificati costantemente.
