Alla gnocca non si comanda. L’ex Cavaliere, “delinquente naturale” per il Tribunale di Milano, non si dimentica dell’adorata Puglia. Tarantini, do you remember? Attorno a “Gianpi”, imprenditore barese un tempo re delle protesi sanitarie, ruotava un consolidato sistema per saziare la vorace satiriasi di Silvio Berlusconi. Carovane di donne, anche escort, e in primis Patrizia D’Addario. In Campania via libera a Giggino Cesaro, indagato per l’affare Pip di Marano e da sempre chiacchieratissimo.

Sempre presente in Parlamento dal 1994 a oggi, due volte ministro, tessera numero 2 di Forza Italia. Eppure, per Antonio Marino non c’è stato più posto nelle liste per il 4 marzo. Uno dei nomi storici del partito di Silvio Berlusconi avrà però di che consolarsi: una staffetta in famiglia, perché al suo posto potrebbe finire alla Camera Matilde Siracusano, ex finalista di Miss Italia, figlia di un ex assessore di Messina e soprattutto nipote proprio di Martino. Che, secondo il Corriere della Sera, avrebbe “caldeggiato la pratica ad Arcore”.

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