Nuovi provvedimenti del Comune, alla luce dell’inchiesta sulle pratiche di condono, sul fronte della presentazione delle domande di sanatoria per gli abusi edilizi. Il Comune di Marano, dopo decenni di quasi anarchia, si adegua un po’ ad altri enti.
Cosa cambia? Con la delibera commissariale del 28 dicembre, i vertici comunali hanno stabilito che d’ora in avanti sarà possibile ottenere il titolo di condono solo dopo l’avvenuto pagamento di tutte le rate, nel caso in cui l’utente ne abbia fatto richiesta.
Il pagamento dilazionato, previa stipula di una idonea polizza fideiussoria, è consentito nella misura massima di nove rate mensili per gli importi superiori ai 15 mila euro; una sola soluzione per gli oneri fino a 2 mila euro; dai 2 mila e un centesimo ai 7 il massimo è di tre rate mensili; dai 7 mila e un centesimo ai 12 mila 5 rate; dai 12 mila e un centesimo a 15 mila 7 rate.
La dilazione è consentita soltanto ai richiedenti che siano in condizioni di disagio economico. Le valutazioni di carattere economico-sociale saranno svolte dall’ufficio politiche sociali del Comune.
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